PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/10/2008
con gioia ripropongo questa poesia che è stata decretata finalista al concorso di Gioachino Belli a cui ho partecipato grazie a poetichouse . ringrazio chi lo ha segnalato:-)

Davanti questo fiume
inquietante nella sua immobilità
che si riflette in un cielo
senza vento
senza voce
senza rumori
apro la mente
e attraverso gli archi del ponte
che solitario
si lascia lambire dall’acqua

E volo battendo piano le ali
al ritmo di questa tristezza
che mi si riflette negli occhi

La mia anima si specchia
sulla superficie umida d’argento
e sono il fiume
e il cielo
e il ponte
che come spugna assorbo
quel silenzio irreale
che paralizza il volo

E in lento cadere
penetro la mia tristezza
senza muovere goccia
che nessuno si accorga
che adesso sto piangendo..
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Bellissima ...

il 02/10/2008 alle 17:36

brava ,un abbraccione cate

il 02/10/2008 alle 17:39

Eppure mi sono accorta delle tue lacrime!
Una stetta affettuosa e complimenti per la magnifica posizione raggiunta
mati

il 02/10/2008 alle 23:43

Grazie Rosa:-) un bacio veronica.

il 03/10/2008 alle 07:27

ciao soré:-) bacio bacio ve

il 03/10/2008 alle 07:28

ti ringrazio mia dolcissima mati :-) un bacione e un abbraccio ve.

il 03/10/2008 alle 07:28

Complimenti e in bocca al lupo per la finale!!!
Ciao, un abbraccio

il 03/10/2008 alle 13:28

incrocio le dita Vittò:-) ciao un bacio ti abbraccio ve.

il 04/10/2008 alle 01:23

Mi domando se potevo non leggerla...

il 14/10/2008 alle 22:41