PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/08/2008
Dilette floodlights
abbiam giovani occhi da sciupare
e spiccioli per drinks – le nostre azioni
della società Estinzione.

Eccoci ora, rotoliamo giù
dal venerdì come angeli in pantofole
ma il sabato mattina è pavimento
d’insoddisfazione. E stomaco arrabbiato.

Dov’eri quando non ti cercavo?
Dove esistevi?

Bastava
la musica: noi
trasparenti - cristallo

e la gravità era inganno
svelato.

Pensami se la pioggia t’invade
quando come un ? sulla tua via
tetro un lampione accade.

In questa scatola che chiamano
la vita
ho male quando il sole
s’incastra nella gomma della notte e la divora.
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Il secondo periodo e' il migliore.Ma il tutto e' sublime.Complimenti

il 30/08/2008 alle 21:15

Oh, ciao bib!
Grazie tante, anche a me piace il secondo...
Alla prossima!

il 30/08/2008 alle 22:38

un messaggio lanciato in questo spazio ,siamo soli ma è dolce la compagnia ,bella la sento richiamo per fermarmi ad osservarti e sorriderti ,ciao cate

il 31/08/2008 alle 07:12

Lascio bigliettini attaccati qua e là... chissà, magari qualcuno si sofferma e pensa 'è vero!'...
Grazie della visita, seguiranno altri richiami!
Ciao!!!

il 31/08/2008 alle 12:01
dck

Oh oh oh
te l'avevo promesso
ma ultimamente la memoria mi si distrae nei tombini della città.
Che devo farci
Come scrivi mi piace sempre di più, sarà una crisi di coerenza imperterrita, chissà ...

Bye

Dck

il 16/09/2008 alle 12:39

Ehi, tu!
Lo sai che vorrei vivere in città solo per poter sguinzagliare la memoria nei tombini la notte dalle 23 alle 3?!?
Apprezzo l'apprezzamento, spero si apprezzi!!!

Bye

il 17/09/2008 alle 02:17