PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/05/2008
E il mio sorriso divenne
una strisciata metallica.
Poi tutto fu buio.

Mi hanno rubato
un pezzo di vita
un'amnesia di un istante
che rende sogno
la mia verità.

Io non ricordo.

Non ricordo
il viso di mio padre
ma solo la sua voce
l'urlo.
Non ricordo
il viso di quell'uomo
mentre tentava
invano di frenare.

Io non ricordo
e forse è un bene
ma resta sempre
la strana sensazione
che ad essere viva ora
non sia io.

(Avverto i lettori che è tutto vero, e forse è per questo che adesso sono diventata così scarsa a scrivere. E' come se mi mancasse qualcosa. Ma passerà anche questa prima o poi...Fino ad allora, scusatemi se scrivo da cani...Nihal)

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

X me, è tristemente bella... è vero, sei un po' cambiata, ma è normale, certe cose lasciano sempre il segno
Artemide

il 14/05/2008 alle 13:43

Non mi sembri divenuta scarsa nello scrivere.
Apprendo però tristemente ciò che i tuoi versi raccontano di una tragedia.
Un forte abbraccio
cesarorso

il 14/05/2008 alle 14:21

Forse ha ragione Artemide a dire che mi trova solo cambiata, ma io personalmente mi preferivo prima...Più che altro è piuttosto prosaica come poesia...
Grazie del commento e dell'appoggio morale!
Bacio NIhal

il 21/05/2008 alle 17:04