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Pubblicata il 17/03/2008
Ho quindici anni.
Vivo in un paese devastato alla guerra.
Mi hanno insegnato a far la guerra per la liberta.
Non conosco i miei genitori.
Sono morti.
Non conosco la mia storia.
Conosco quella del mio paese.
Ma non la mia.
Mi hanno insegnato a morire per la patria,
e lo sto per fare.

Ho quindici anni.
Dalla vita ho avuto tutto.
Genitori che mi amano.
Istruzione.
Conosco la tecnologia.
Ma sono infelice.
Cerco la felicità:
la trovo nella droga,
e nello sballo,
e non vedo via di fuga.
E subisco.

Ho quindici anni.
ho fumato a undici,
ho fatto l'amore a dodici,
ho provato la maria a tredici,
mi sono drogata a quattordici,
e ora?
Ora non trovo nulla di nuovo da provare.
Credo che mi ucciderò.

Ho quindici anni.
Amo studiare,
cerco nuovi libri.
Amo la musica.
Non vivo senza il mio ragazzo.
Mi ha uccisa,
in un giorno di scuola,
un mio compagno armato.
E ora anelo a rivedere il sole.
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voci differenti che portano alla stessa insoddisfazione,veramente bella,un salutone.

il 17/03/2008 alle 09:28

son tutti quadri dipinti con efficacia..
e pezzi di uno stesso puzzle
legato da una profonda tristezza
bella
rst

il 17/03/2008 alle 12:17

Grazie... mi è venuta l'altra notte

il 17/03/2008 alle 15:16

E' bellissima e soprattutto molto profonda! Avere quindici anni non è facile...E' il periodo in cui la vita si rivela, con i dolori, gli amori e soprattutto la piena consapevolezza di noi...6 un genio!

il 17/03/2008 alle 15:58

molto bella complimenti

il 25/03/2008 alle 17:17