PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia

Poesie presenti nella categoria: Polis Pace

Le Poesie Pubblicate Nell'Ultima Settimana

Pubblicata il 01/10/2023
Nei giorni presenti vivo di vertigini
affacciato a strapiombo sull’altra vita
che non riuscii a vedere.
sogno di giorno respiro la notte
quando i fiori riposano in un contrasto bianco e nero
mentre i gatti si divertono a picchiarli
nella mia vita normale tutto ciò non accadeva
e nessuno guardava quei pochi strani fenomeni che ci accompagnavano
teniamo tutto sottochiave
nel segreto dei nostri gangli sotterrati dalla grigia materia.
ho avuto coraggio
ed ho toccato quella materia
la difesa delle mie difese
il portante dei miei giorni
mi sono visto fermarmi tanti anni fa
trattenuto, guidato dalla mia genealogia
dal profumo delle montagne ricchissime dei miei Nebrodi
da una bomba di ottant’anni fa
che cade ancora,
mi sono visto quel giorno soccorrermi e stare zitto
accettare ed adattarmi alle mie colpe immature.
ho visto la paura che mi ha accompagnato fedele
parallela, creativa che si spostava
si avvicinava e si godeva lo spettacolo di me ubbidiente
un’altra vita lì oltre questo muro
oltre la parete della paura era impossibile
era nascosta.
oggi in debolezza mi tocca cambiare
affrontare lievemente i giorni
e farne una goccia di speranza.
come fosse un ciclo
ogni quarant’anni una fase intermedia
ed ogni ottanta si chiude
sono all’ultimo quarto della mia vita
e sono ad ottanta da quella bomba,
mi rimane poco per cambiare.
  • Attualmente 3.66667/5 meriti.
3,7/5 meriti (3 voti)

Piaciuta

il 01/10/2023 alle 12:00

Grazie!

il 01/10/2023 alle 17:02

Sono la passione di tutti noi in famiglia r al primo posto ci sono sempre loto....

il 01/10/2023 alle 19:35

Le Poesie Pubblicate Nell'Ultimo Mese

Pubblicata il 17/09/2023
In croce stava Salvatore
come il figlio di Dio
dopo aver buttato i suoi soldi
guadagnati a 35 euro per 12 ore di lavoro al bar
si era messo a rubare.
lo spaccino, bontà sua
accettava di tutto
così ogni notte cominciava presto
per la zona industriale
allora erano attrezzi di tutte le misure
nella sua punto entrava di tutto
trapani, sterilizzatori, macchine per il caffè
gli spicci dei distributori, scatoli di mascherine, computer….
non ne poteva fare a meno delle sue palline di crack
di quelle quattro canne o quattro birre.
trafitto nelle sue strade
solo come un cane, davanti ai semafori
ai panini con la cotoletta
e cinque euro di nafta per un altro giro nella notte
verso l'alba della sua spossata età.
ventitré anni e la croce addosso
inchiodato alle venti euro di crack quotidiano
ad una madre piangente un padre in galera
uno zio mafioso che alza le mani ogni volta che lo incontra,
un fratello più giovane dal quale nascondersi per la vergogna.
il figlio di Dio, eccolo qui, piccolo, furbo, ladro, usa droghe,
lo riconoscete?
era così che lo immaginavate?
era diversa la croce?
beh a lui ed ai suoi fratelli è capitata questa.
  • Attualmente 2/5 meriti.
2,0/5 meriti (2 voti)

Le Poesie Meno Recenti

Pablo neruda
Pubblicata il 02/02/2013
Ora, lasciatemi tranquillo.
Ora, abituatevi senza di me.

Io chiuderò gli occhi

E voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.

Una è l'amore senza fine.

La seconda è vedere l'autunno.
Non posso vivere senza che le foglie
volino e tornino alla terra.

La terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.

La quarta cosa è l'estate
rotonda come un'anguria.

La quinta cosa sono i tuoi occhi.

Matilde mia, beneamata,
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
..................... P. N.
  • Attualmente 1/5 meriti.
1,0/5 meriti (1 voti)

Non conoscevo questa di Neruda, davvero un grande poeta. Grazie per averla proposta, Andrea.

il 29/04/2013 alle 18:48