PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/07/2002
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Non percepisco se è vento caldo
che scolpisce il cuor mio,
oppure brezza fredda
che lo rende pietra.

Non capisco se è vortice
d’estrema potenza,
che disinnesca la sicura,
o se è un turbine senza fine,
che catapulta nel
vuoto d’incoscienza.

Ma il viaggio è senza ritorno,
dal luogo isolato di palme e sole
alla nuda e glaciale superficie
della debolezza nata e nutrita
dai mille nodi nati
e compiuti d’improvviso,
d’una corda sempre
in precario equilibrio
e in balia del fato,
che arroventa i miei pugni
e li rende callosi.

Non percepisco se
è un alito malsano
che accelera il mio battito,
oppure un soffio passeggero
che lo avverte del pericolo,

ma il mio viaggio resta ora
in balia dei turbini,
porgendo i remi alla deriva
trascuro la rotta e m’abbandono
alla speranza d’alieni cambiamenti
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Ciao carissima...mi mancavano i tuoi commenti!
Eggià hai colpito, non va molto bene e non riesco a non scriverlo in versi...è una bella ancora di salvataggio...
Grazie ancora dolcedì.....
poi ti farò sapere!
un bacio!!!!!!!!!!
;-)
M'

il 25/07/2002 alle 09:44

riesci a farmi sorridere anche in qst momenti delicati..
grazie per i tuoi commenti.
;-)
M'

il 25/07/2002 alle 10:05

Anzitutto una poesia molto ben scritta, che fa percepire distintamente lo stato d'animo che la ispira. Emblematici i versi"...nodi nati e compiuti d'improvviso...corda in precario equilibrio...".
Nel merito, si compie l'annunciata bufera!
Questa volta ti richiedo un sacrificio, Pirata, per mostrarti le affinità del tuo sentire con il mio di altri momenti (e credo anche con quello di molti di noi).
Prova a leggere nel mio archivio due brani dello scorso aprile: Veglia e Brucia il colore.
Poi mi rispondi.
Un carissimo saluto.
Max

il 25/07/2002 alle 12:22

grazie...i tuoi commenti sono molto graditi. Mi piace questa nostra virtuale conoscenza e leggerò al più presto le tue che mi hai indicato.grazie ancora e spero di trovare delle affinità!
;-)
M'

il 25/07/2002 alle 13:07

... forse è solo il tempo che passa
e tutto trascina con se nell'ombra
e noi su zattere di sogni alieni
cerchiamo rotte che ricordi rechino

Luigi

il 25/07/2002 alle 14:01

grazie bandolero...le tue parole mi hanno in un certo senso "drogato"..
ahahhaha
Grazie ancora....per il sorriso che mi hai rubato!
;-)
M'

il 26/07/2002 alle 09:28

...è la zattera senza vela e bandiera che alla deriva s'abbandona. Ma ci sarà una voce amica che griderà...TERRAAAAAA...
e allora le paure si cancelleranno d'incanto e il ricordo del dolore solo "ricordo" rimarrà!
Grazie luigi!
;-)
M'

il 26/07/2002 alle 09:30