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Pubblicata il 26/12/2007
Le Camel me le fumo quando vado al mare,
quando ho nel letto una modella
caduta dal cielo come una stella
e quando cerco
quel che non trovo ma ho sognato
ho sognato
ho sognato nel mio cuore mille bolle blu.

Le banane me le sbuccio quando ho fame,
quando in te spingo così forte da sfondare
per poi far piovere latte e miele tre le tue gambe
aperte come finestre
che si spalancano il primo giorno di primavera.

Brindo alla vita quando non ho paura di viverla
amandola
come qualcosa che già m’appartiene
come qualcosa mi manca da sempre
come qualcosa voglio costi quel che costi.

Esprimo un desiderio e guardo le stelle
cosciente
che l’amore esiste ma ha due pesi e due misure,
se vuoi possiamo stare insieme
ma non mi chiedere
ma non mi chiedere
ma non mi chiedere d’amarti come tu ami me,
inutile dirti che mi manca Laura.

Esprimo un desiderio e guardo le stelle
mentre mi accendo una sigaretta,
tu fai pure quel che ti passa per la testa
ma ricorda,
le stelle non cadono due volte dal cielo
ed il treno della felicità
ha già abbandonato questa città deserta
scolpita nella pietra,
quella che ho scagliato senza un peccato
da farmi perdonare
da chi condanno ad una vita senza di me.
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....Esprimo un desiderio e guardo le stelle
mentre mi accendo una sigaretta,
tu fai pure quel che ti passa per la testa
ma ricorda,
le stelle non cadono due volte dal cielo
ed il treno della felicità
ha già abbandonato questa città deserta
scolpita nella pietra,
quella che ho scagliato senza un peccato
da farmi perdonare
da chi condanno ad una vita senza di me.
"

COLPITA ED AFFONDATA
liz

il 27/12/2007 alle 13:19

Grazie di cuore per il tuo bellissimo commento!

Ale

il 28/12/2007 alle 11:59