PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/07/2002
Vile corda
strisci veloce
sul mio petto
e uccidi il
pensiero
Come lama incidi
la carne e ardi
la gola
e poi mi bagni
di acida rugiada
Vorrei strapparti !!
Urlo la mia rabbia
in un feroce silenzio
e mi dimeno.
Vorrei ruggire
con il clangore
di mille eserciti
e spazzarti via
con un soffio
Son qui seduto
il viso è teso
e par sereno
ma in me grida
il fuoco
del dolore
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