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Pubblicata il 17/11/2007
seduto a terra con le spalle su di un tronco
nulla intorno a me,solo la natura
il vento soffia impetuoso ma a tratti
e il fruscio di cosi tanta erba che mi circonda
sembra un dolce fischiettar
uno spiraglio di sole filtra tra i rami e mi acceca
mentre gusto al tatto e ritrovo l'olfatto
gli uccelli sopra di me cantano
e si rincorrono saltellando tra i rami
e il continuo cri. cri dei grilli
accompagnati dalla perpetua cicala
riaccendono in me i sensi perduti
aromi ancora vergini uniti dal vento
viaggiano formando un aroma
non ancora scomparso
ma sommerso pero dall'ipocrisia del progresso
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Queste sensazioni di pace di armonia l'hai trasmesse anche a me.E' come rivedere alla moviala, ogni tessera dalla prima scena:tu seduto a
terra su di un tronco..fino allla scena finale della cicala..ed è lì che c'è il risveglio dei sensi perduti.
riaccendendo sensi perduti.
"aromi ancora vergini uniti dal vento
viaggiano formando un aroma
non ancora scomparso
ma sommerso pero dall'ipocrisia del progresso".
Caro amico ,io ho la sensazione di aver trovato un bravo poeta!..Con simpatia. Dora

il 17/11/2007 alle 21:44

il commento piu bello mai ricevuto leggi bambini dedicata a mie figlie ciao

il 19/11/2007 alle 15:09

ti ringrazio molto per l'apprezzare del mio scrivere saluti

il 22/11/2007 alle 16:38