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Pubblicata il 12/07/2002
Che lo sia davvero,
polline/grezza materia
fatta cavaliere ?
Dio.....
il tuo celeste seme
mi fece uno dei tuoi,
ma io......
lo meritavo ???
Sai bene,
quante pietre
mi leghino alla terra
e quanto dolce sia......
l'averti accanto
nella ricca messe
un tempo.......
stagione di scarsezze.

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Delicata preghiera...
;-)
M'

il 12/07/2002 alle 10:06

La dote dell'umiltà eleva l'uomo ai sublimi spazi dello spirito. E' commovente la tua disposizione d'animo in questo splendido, celeste, essenziale dialogo con te stesso e con l'Eterno, ove il dono è soltanto "l'averti accanto".
Un fraterno abbraccio, amico.
Max

il 12/07/2002 alle 10:40

Mi riconosco perfettamente, in questa riflessione...
cercare di riconoscere la nobiltà della nostra origine sembra difficile, guardandosi dentr e intorno, ma indubbiamente questa spinta interiore ha un suo significato, e un giorno troveremo lo specchio non più velato dove riconosceremo la luce che è dentro di noi.
Un abbraccio,
axel
(sto pensandoci, per quei versi, ma sono già belli così...)

il 12/07/2002 alle 11:08


Anche,ma soprattutto la mia testimonianza di fede sempre
più salda.
Grazie
Ciao
Antonio

il 12/07/2002 alle 19:46

E' come tu dici,caro fratello in spirito e non solo, come ho scritto ad un comune amico,ion questo periodo la mia fede si rafforza nella quotidianità,nella cristiana morte quotidiana (piccolo sacrificio o cessione di una parte di me ) per il bene di chi mi sta accanto.
Mi sento curato dalla sua presenza !!!!
un abbraccio
Antonio

il 12/07/2002 alle 19:54

E' come tu dici,caro fratello in spirito e non solo, come ho scritto ad un comune amico,ion questo periodo la mia fede si rafforza nella quotidianità,nella cristiana morte quotidiana (piccolo sacrificio o cessione di una parte di me ) per il bene di chi mi sta accanto.
Mi sento curato dalla sua presenza !!!!
un abbraccio
Antonio

il 12/07/2002 alle 19:55

E' come tu dici,caro fratello in spirito e non solo, come ho scritto ad un comune amico,ion questo periodo la mia fede si rafforza nella quotidianità,nella cristiana morte quotidiana (piccolo sacrificio o cessione di una parte di me ) per il bene di chi mi sta accanto.
Mi sento curato dalla sua presenza !!!!
un abbraccio
Antonio

il 12/07/2002 alle 19:57


Grazie caro amico per la consonanza manifestata,é difficile per molti immaginare una vita oltre,per me é fondamentale !
A presto
Antonio

il 13/07/2002 alle 17:44


Quelle poche volte che il cuore non ha veli e comunica con
il padre del nostro destino, accade ciò.
Un saluto
Antonio

il 13/07/2002 alle 17:48

poche parole profonde,incisive rivolte all'Eterno....
cosa c'é di piú vero,bello, semplice, umile di questa dichiarazione di fede verso il proprio credo? e poi la speranza intesa come fusione con Dio....o nel solo sentirlo accanto.
bravo Antos.
ciao.
Antonio.

il 13/07/2002 alle 22:06


grazie Antonio per le belle parole,in questo periodo ho la vena spirituale cheé la mia testimonianza d'essere oh meglio << provare ad essere un cristianio >>.
Un saluto
Antonio

il 14/07/2002 alle 19:58