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Pubblicata il 06/06/2007
Quello che perdo
non l’accetto
è un punto di confine
grande
come ogni universo


Io faccio strade e viottoli
per vincermi in ogni angolo
come le attese mai arrivate
né i passi che ho mai contato
faccio oro dei pensieri che non ledono il futuro
quadri dei ricordi che amano il passato
incenso per le vie del mio spirito


Lento,lento assaporo le immagini
nei lontani pianeti che formano NOI
di infiniti universi tutti uguali e diversi
meraviglioso vivere esploso nel tempo
che…piano,piano mi apre al pianto


Un sorriso diventa grande
in questa umiltà che m’attrae
e…
scorgo in cielo altre luci per il mondo
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bravo, vedi in cio che vivi,anche nei momenti tristi spunto per veder altre luci, chi ha il dono dell'umiltà spalanca il cuore con grazia,grazie di questa poesia ,ciao ariele

il 06/06/2007 alle 18:32