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Pubblicata il 26/05/2007
Conosco me, risma di cartastraccia
dove foglio su foglio iscritte sono
briciole di passione attorcigliate

Ho usato inchiostri neri e colorati
secondo l’umore di chi mi fa strada
e le macchie sovrastano le parole

Quanti gli avverbi usati per dirti addio
e cancellati in fretta con il dito
formando nuvole e animali strani

Li tengo in un cartone questi fogli
dentro ci vive il tarlo della gelosia
ma non ho fretta di gettarlo via

Sfoglio ogni tanto tutti quei pensieri
guardo di dietro agli errori fatti
lo so che siamo esseri imperfetti

Yo ido adelante acumulado resmas
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Risme vergate da emozioni, fogli cuciti insieme da silenzi, avverbi sfumati e congiunzioni.....
Ciao, mati.

il 26/05/2007 alle 16:17

parli di me come los novellos Neruda
mejo che tu stia
come palumba ..muta
grazie Mati incorreggibile
amica mia

il 26/05/2007 alle 17:07

"Io, risma di cartastraccia

Conosco me, risma di cartastraccia
dove foglio su foglio iscritte sono
briciole di passione attorcigliate

Ho usato inchiostri neri e colorati
secondo l’umore di chi mi fa strada
e le macchie sovrastano le parole

Quanti gli avverbi usati per dirti addio
e cancellati in fretta con il dito
formando nuvole e animali strani

Li tengo in un cartone questi fogli
dentro ci vive il tarlo della gelosia
ma non ho fretta di gettarlo via

Sfoglio ogni tanto tutti quei pensieri
guardo di dietro agli errori fatti
lo so che siamo esseri imperfetti

Io vado avanti accumulando risme

nel ringraziare Saaf (Sera)
è giusto dare a Cesare quello che è di Cesare
e rendere "leggibili" in itagliano le parti in spagnolo

grazie Sera
un abbraccio

il 26/05/2007 alle 20:55

Conoscere se stessi come punto d'arrivo nell'anima, e con uno sguardo più ricco dove nasce la bellezza dell'imperzione . Piaciuta grazie nadia

il 26/05/2007 alle 21:08