PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/05/2007
Leggero è il pensiero
celato fra i versi

pudico o vile,
rabido o ferito,

comunque ben difeso
fra le salde mura

della poesia.

Vanesia,
colta parola,
altera,
un po indolente,

ripiega su se stessi,
pensieri in catene,
con la mendace promessa,

d'illusoria libertà.

Potrà mai
scendere a patti

coi volti ben disegnati,

storie palesemente raccontate,

luoghi fotografati,

contorni nitidi,

vividi colori,

della sincera e schietta testimone,

la prosa.


Spogliata di suntuose allegorie

e corrazzate metafore

fragile, la parola del poeta ,

rimarrà atona,

profonda e lontana.

Il silenzio
e l'ombra,

non v'è prosa
che sappia raccontare.
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Tu dici?
A volte è così sottile la linea di confine...

il 07/08/2007 alle 11:39

Ci sono autori,tipo G.G.Marquès o Alessandro Baricco,che pur prosando sanno racchiudere nelle loro pagine perle di poesia...ma questa forma di scrittura resta per me la più efficace...silenzio ed ombre fra i versi si "sentono" di più...secondo me...grazie dei tuoi commenti:D
un abbraccione,Chiara

il 08/08/2007 alle 09:05

Neanche a farlo apposta hai nominato due dei miei autori preferiti...

ti dico un segreto: poche delle mie poesie nascono come tali, quasi tutte sono pezzi tratti da un libro (in prosa) che sto scrivendo da una vita...

Un abbraccio
Almarubra

il 08/08/2007 alle 11:07