PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/02/2007
La messa,
la nostra.
Piccoli piccoli passi
Di mani e di piedi.
Mi tengono il velo e il prete
Tiene la mia cristianità tra le mani.
Ora ora la devo mangiare.

Ogni giorno respiro il profumo di Cristo,
guardando l’uomo che sto sposando.

La senti?
Canta, vorrebbe cantare per me, per noi.
Non mi hai chiesto di sposarti,
era chiaro
fin da quando ti ho conosciuto,
due occhi come i miei
o sono tuoi per sempre
o non lo sono mai stati.

Mi bagno le mani,
sono io che piango.
Il mio è un abito che non si sporca.

In me ci troverai un parco giochi,
se pensi che sarà facile,
rifai il corteo da solo.
Ho una ragione bastarda,
che per il cuore a terra,
si piega.
Il mio orgoglio diventi il tuo vestito.

Non hai esitato, lo sapevo.

Si
Lo voglio.
Anch’io.
L’ho sempre voluto.

Buttate il riso.

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bellissima traduzione di sogno in poesia....
voto max amichetta mia
vivissimi
siempre

e fatti sentire...

des89

il 09/02/2007 alle 19:48

veramente bella.ciao

il 09/02/2007 alle 20:10

Buona anche questa, hai talento.

il 09/02/2007 alle 20:18

Un pò complicata...ma particolare direi.
brava.:)

il 09/02/2007 alle 20:42

grazie amichetto mio

smack

vivissimi siempre

il 18/02/2007 alle 18:18

grazie... ^_^


federica
vivissima
siempre

il 18/02/2007 alle 18:19

ti ringrazio ^_^

federica
vivissima
siempre

il 18/02/2007 alle 18:20

grazie dolcissima amica mia ^_^

il 18/02/2007 alle 18:22