Un viaggio straordinario in versi che conducono lungo una via dorata. Splendente davvero, bravo Sir!
Leggi un racconto e ti ritrovi ad essere immerso in esso. Non più parole,ma inmagini reali. Vedo e sento ciò che scrivi. Ciao Sir
Tale scritto è dedicato ad Alessandra Amoroso che me l'ha ispirata. Artista italiana davvero eccellente. Grazie assai, Daniela. Ciao carissima
Cara amica Bea, ti ringrazio tantissimo per il prezioso contributo espresso. Anch'io ti vedo e sento. Una carezza
Sicuramente Alessandra ne sarà lusingata di tanto e fulgido amore. Spero un giorno di poterla leggere questa storia. Ti faccio un complimento alla Renato Zero: Grandeeeeeeeeee!
Lei non sa nulla della poesia dedicatale, e credo che non lo saprà mai. Renato Zero? Un poeta che canta! Grazie assai, amica mia Santa!
Versi delicati che conducono verso il rifugio del "poeta" che respira stelle lontane e dipinge l'immenso della musica. Buona serata Sir!
Grazie mille, Phantera; molto gradito il tuo prezioso pensiero; a presto!
Mi ricorda delle sensazioni che si provano quando si cammina su per i sentieri in montagna ma mi ricorda anche, parallelamente, quando si cammina per i sentieri della Vita!
Infatti, Algiz, ho usato il parallelismo per rendere facilmente visibili i miei pensieri.
Quando non hai più una via da percorrere, indietro non puoi tornare, il presente è pieno di disperazione, non puoi che andare avanti.
Anche se manca il senso, non appare un punto d'arrivo, il morale è distrutto, la vita un peso.
Avanti, non puoi che andare avanti.
Grazie
Luigi