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Pubblicata il 10/11/2006
Mia era la mano
che colse il frutto proibito
nei giardini dell'eden.
Mia è la mano piccina
che pende dal bianco lenzuolo
macchiato di sangue
del bimbo ucciso per sbaglio
dal popolo eletto.
Mia è la mano
avvizzita e stanca, appoggiata
su una coperta grigia d'ospedale.
Dio quanto dolore in quelle mani!
E quanto veleno in quel frutto
rubato nei giardini dell'eden!
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Ma che bella,adesso mordo la mela che hai colto

il 10/11/2006 alle 14:13

Ti ringrazio amico mio.
Ciao, alcide.

il 10/11/2006 alle 22:08

Apposta l'ho colta..però stai attenta!
Ciao Chiara e divertiti questo fine settimana!
Un abbraccio, alcide.

il 10/11/2006 alle 22:12

Bisogna imparare a riconoscere le colpe e a cambiare i comportamenti quando rappresentano atti di violenza contro il nostro prossimo.
Ciao, mati.

il 06/12/2006 alle 16:39