PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/07/2006
Mi trovai faccia a faccia
col silenzio
a notte fonda.

Non stava
tra morbide pieghe
di velluto,
ma al crinale di un monte
appeso.

Guardava giù
verso il pendio
tra ombre fitte
come corde tese.

Aspettava un cenno breve
d’invito o di congedo.

A fatica
uscii a cielo aperto,
l’accompagnai per ampie valli
nelle profondità dei dubbi,
nei suoi occhi
incapaci di filtrare
la luce della luna
colsi l’indecisione
tra l’esistere ed il nulla.

Attraversammo fiumi in piena
travolti da correnti di parole
ingannevoli
sfuggenti.

Vidi il suo fianco
aprirsi alla solitudine
al dolore,
il viso si inondò di pianto.

Il silenzio crebbe a dismisura
trattenne a forza i piedi
nell’aspro gelo della roccia.

Gli prestai le mani
per tirarlo fuori.

Scalfì di getto
sulla pietra antica
ciò che non voleva dire
e nell’aria sparse
un flebile rintocco.

Il vento
col suo schiaffo
non permise ch’io cogliessi
la sua ultima preghiera.
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immobile è il silenzio
che si raccoglie a gocce
immobile e non lo sento
se mi procura angosce
....ma a volte canta
del fiume al limitare
ed io estasiata resto
lì ad ascoltare....

hai espresso questa lirica in parole danzanti, in musica che corre aglia nagoli dei quattro venti...tutte belle le tue...ma questa per me...di più

un grandissimo abbraccio di luna

il 11/07/2006 alle 11:16

Un "olio" a toni di colore foschi, cupi, quasi da bolgia dantesca, atmosfera da Doré, per intenderci: chiaramente un dipinto introspettivo e autopsicnalitico a tutto tondo.
Le due ultime strofe, per la loro immediatezza e drammaticità, potrebbero costituire un esempio per chi si dedica allo scrivere.
Voto massimo, naturalmente!

il 11/07/2006 alle 12:07

"Il silenzio crebbe a dismisura
trattenne a forza i piedi
nell’aspro gelo della roccia."
Bellissima lirica,che ti accompagna silenziosa,tra valli estese,dove forse c'è l'incontro mistico con il divino.In questo tuo andare...colgo l'essenza della vita ,dove l'uomo si ritrova nella sua solitudine,ma che lo rende forte!Ti abbraccio con affetto Mati.
Dora

il 11/07/2006 alle 12:48

Sono escursionista e conosco che cosa sia il silenzio:Un amico.

il 11/07/2006 alle 13:00

Hai saputo dare dolce voce al silenzio e l'hai arricchito delle tue emozioni.
Grazie per questi versi che, intrecciati ai miei, rivolgono il pensiero a chi coltiva il silenzio come fonte alternativa alla parola che spesso è pura illusione.
Un abbraccio, mati.

il 11/07/2006 alle 15:21

Per togliere questa aria greve, da girone dantesco, da me rappresentata per dire qualcosa sul silenzio del mondo, permettimi di trasformare l'illustre incisore Gustave Doré nell'allegra Madame Dorè con le sue belle figlie.
Questo per alternare il silenzio, che talvolta pesa sull'umanità come un macigno, alle filastrocche che i bambini cantano con la loro allegra spontaneità.
I tuoi commenti hanno sempre un tocco profondo e te ne sono grata, mati.

il 11/07/2006 alle 15:31

Troppo buono, Leon, grazie di cuore, mati.

il 11/07/2006 alle 15:34

Dory, ti sei calata a fondo nei miei versi, hai trovato la giusta dimensione del suo senso.
La prova di un certo tipo di silenzio esistenziale è dura, ma può diventare un momento di approccio con qualcosa che sappia d'infinito.
Grazie per questo commento così intenso, un abbraccione, mati.

il 11/07/2006 alle 15:40

Avrai toccato con mano i suoi picchi.
Ti saranno rimasti nel cuore.
Li ascolterai nelle notti buie e senza stelle.
Ti diranno di strade infinite.
Grazie, amico del silenzio, mati.

il 11/07/2006 alle 15:44

Hai dipinto un'atmosfera che credevo non si potesse raccontare, bravissima.

Un bacio,
Maurizio

il 11/07/2006 alle 15:51

Per descriverlo, stranamente, ho dovuto impegnare le parole!
Pare un'assurda contraddizione :-)
Grazie del commento dolcissimo, mati.

il 11/07/2006 alle 16:07

Sei venuta a contatto con una bocca senza più parole, troppo pigiate in gola dal dolore. Hai tentato di dargli tu una voce, con la tua sensibilità che affiora nei tuoi versi, ma forse la sua poesia era destino che volasse via.
Che dire cara Mati? Ti va un abbraccio?
Cesarorso

il 11/07/2006 alle 18:39

Una poesia bellissima, carissima mati, un turbine d'immagini altamente poetiche: come si puo' descrivere il silenzio, dargli forma, umanizzarlo? Tu riesci in un compito complesso. Sono molto impressionata. Un bacione. Marina

il 11/07/2006 alle 19:07

Cara Maty,ma io mi calo sempre nella profondità del testo.E sono contenta di aver ancora una volta centrato l'obiettivo!..Poi con te,mi riesce facile,siamo molto simle nei sentmenti.Ciao poetessa.Un bacione per la sera.Dora

il 11/07/2006 alle 20:04

Ciaoooo^_^
Grazie x gli augurie x il bellissimo commento,
un bacione che ti sia recapitato con un dolce soffio di vento
By lamu

il 11/07/2006 alle 21:07

Nella tua poetica e nella tua poesia, l'essenza profonda, l'autentica vocazione impegnativa, la struttura integrale del tuo spirito.
Affidi ai versi l'espressione della tua intimità, intensa e profonda. Mati hai scritto una bella poesia, e non posso che complimentarmi e dirti grazie per le emozioni che mi hai regalato.
Se me lo permetti ti bacio (sulla fronte) ciao e buona notte franco

il 11/07/2006 alle 21:32

Bocca senza parole, un'immagine che balza viva a rappresentare il silenzio nella forma più profonda.
Faccio mio il tuo abbraccio, perchè essendo quello di un poeta di grande sensibilità, mi arricchirà di un caldo soffio della tua anima.
Grazie, mati.

il 11/07/2006 alle 21:59

Marina, è merito del tempo, che mi ha insegnato a leggere certi silenzi ostinati e profondi.
Le parole, anche le più insignificanti, giungono immediate, il silenzio nella sua componente più intima si può percepire solo con un ascolto particolare. Ti sono grata per il commento e ricambio l'affettuoso bacione, mati.

il 11/07/2006 alle 22:10

Il vento, a me tanto caro, è giunto col tuo bacione.
Sei davvero affettuosa, un abbraccio, mati.

il 11/07/2006 alle 22:14

Commossa per il tuo bel commento, dico grazie a te, che nei versi che componi esprimi un mondo ricco di sentimenti umani.
Felice notte, sperando di leggere presto una tua bella lirica che possa dare luce all'anima.
Un abbraccio, mati.

il 11/07/2006 alle 22:21

Che dire cara mati, hai conosciuto il silenzio e lo hai preso per mano, e con la tua solita maestria hai reso perfettamente il suo senso. un abbraccio nadia

il 11/07/2006 alle 22:27

Le note del silenzio sono quelle che talvolta toccano il cuore, più che le parole.
Io e te ogni tanto ci abbracciamo in silenzio, ma in quei momenti siamo unite più che mai.
Un bacione grandissimo, grazie, mati.

il 11/07/2006 alle 22:39

Cara Mati, io non sono capace di fare commenti tecnici o quant'altro. Mi mancano le parole. Però posso dirti semplicemente che hai saputo scrivere una lirica densa di drammaticità per quello che ci ho letto io, ossia: la ricerca dell'io. Il silenzio siamo noi, molto spesso ci sfuggiamo, scappando da noi stessi e ci rifugiamo dietro al silenzio, magari per non affrontare situazioni più grandi di noi e nascondere la nostra paura. O semplicemente non vogliamo affrontare il mondo e ci difendiamo col "silenzio". Silenzio, in senso di reazioni, ovviamente. Quasi sicuramente ho sbagliato tutto, non me ne volere, ma ti dico che leggendoti mi hai trasmesso una bella e forte sensazione. Molto brava
Ciao
M.teresa

il 11/07/2006 alle 23:06

E' un commento articolato e profondo che coglie le motivazioni del Silenzio, che ovviamente sono molte e non sempre giustificabili.
Sono felice se sono giunta a te dandoti una sensazione forte, lo scopo del nostro scrivere è quello di arrivare nel profondo.
Grazie per questa tua sosta molto significativa, un abbraccio, mati.

il 11/07/2006 alle 23:20

...è difficile da definire in silenzio, a volte un nemico intollerabile, a volte un rifugio sospirato

il 12/07/2006 alle 10:44

Questo a cui mi riferivo era un silenzio intenso, provato dalla sofferenza, ma concordo con te nel dire che c'è anche un silenzio dolce che rasserena l'animo.
Grazie, mati.

il 12/07/2006 alle 13:02