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Pubblicata il 29/04/2006
Eri qui un attimo fa
Ti ho sentito in quell’odore di bruciato
Era il sole dietro quel cancello abbandonato
E i gabbiani ci volavano sopra
La neve si scioglieva piano
Sui miei occhi chiusi... la tua mano
I sorrisi strappati
Aggrappati a noi due
Foglie nel vento
Volavano sul nostro respiro lento
Eri tu quei sassi abbandonati
Sulla riva
Eri tu ….e noi alla deriva
Era maggio che stava per finire
tu che mi chiedevi di dormire
Eri tu…fermo….che correvi…
mentre mi allontanavo…. ti nascondevi
quanto tempo ho per cercarti
dammi un indizio per amarti
ormai è sera
ti ho trovato
proprio nell’attimo in cui te ne sei andato
prova a cercarmi tu
maggio non torna più…
ancora qui resto
dietro l’ombra di un pomeriggio presto
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"Ormai è sera" fa sembrare tutto troppo tardi
dopo un gioco di luci e di ombre ingannatrici.
Maggio non tornerà forse ma ancora lascia la sua magia a portata di cuore. Delicatissima la tua penna.
Un grande ciao
Cesarorso

il 29/04/2006 alle 11:57

Un attesa disillusa dal suo non sentire l'incanto del tuo delicato cuore un abbraccio

il 29/04/2006 alle 12:03

grazie Cesare..per i tuoi passaggi sempre attenti e intensi.....

il 29/04/2006 alle 12:04

grazie poyel per il tuo sensibile passaggio e le tue care parole...
un abbraccio

il 29/04/2006 alle 12:07

Ci sono sempre delle rime molto semplici a fine verso che rendono le tue poesie molto delicate..
"dammi un indizio per amarti"
Questa frase mi ha toccato particolarmente!
Un abbraccio.

il 29/04/2006 alle 13:27

grazie Megrez per il tuo bel passaggio....mi emoziona sapere di lasciare il segno...in qualche modo...attreverso ciò che sento ed esprimo...
un abbraccio

il 29/04/2006 alle 13:54