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Pubblicata il 13/03/2006
Per i più lenti passi
Di questo insensato "ancora"..
Le più brutte rime,
Cadute stupidamente perpetue,
Per il suo sguardo freddo
E la scimmia che ride dispettosa....
Guardatemi morire!... ve ne sarò grata!
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ti chiudo gli occhi......riposa in pace....dai..non scherzare.tutto è poco e poco o nulla vale la pena il tuo sguardo freddo. ciao cristina

il 13/03/2006 alle 18:54

se forse fossi necrofilo almeno mi farebbe piacere!!!

:)

piu che guardarti morire,è meglio non guardarti vivere,perchè significa che io in quel momento non sto vivendo.ciao solenero

il 13/03/2006 alle 19:45

morire....non era inteso come morte del corpo....o cuore che si strugge!anzi era come dire...guardatemi adesso perche poi si cambia...la scimmia dispettosa e il futuro......!e poi quasi tutti gli altri si sono incentrati sullo"sguardo freddo"...come se morissi per amore....no!!!purtroppo non so farlo..e sottolineo purtroppo...lo sguardo e il passato!e un po contorta sta"poesia"ma escono fuori senza tante rogole!!!lisa

il 14/03/2006 alle 11:36

e diverso il senso che gli ho dato...lo spiego sopra a js!cmq grazie...almeno non saro sola!!!lisa

il 14/03/2006 alle 11:37

vivi...vivi!!!!ne vale sempre la pena!

il 14/03/2006 alle 11:39

cara vega i tuoi versi s'intonano col colore infausto di un laconico disarmo....sono forti ma nello stesso tempo pieni di uno strascico di celate inquietudini..ciao francesco

il 14/03/2006 alle 13:01