PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/02/2006
Ogni anziano

ama rivivere nel ricordo

i giorni della sua giovinezza

come ogni straniero

anela il ritorno

al proprio paese d'origine,

e si compiace,

nella narrazione del suo passato,

come un poeta

si compiace nel recitare

la su poesia più bella.
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La rimembranza è capace di catturare il tempo vissuto nell'infanzia, nell'adolescenza, i luoghi conosciuti, i paesaggi visti, le persone amate e di portarle via con sé, intatte, fino a restituircele nel ricordo. Un abbraccio, mati

il 01/02/2006 alle 11:11

E nel passato vive il presente ... si annulla in esso cullando la mente ... e forse sono gli unici amici rimasti a fargli compagnia.....
Un affettuoso saluto a te mati.......GABRIELA.

il 01/02/2006 alle 14:24

Ricordi molto belli x le persone che hanno vissuto
la sua givinezza,succedera pure a noi se Dio vuole!
bacio
dd

il 01/02/2006 alle 21:19

Carissimi ricordi , che riempono l'anima. Bella ciao nadia

il 01/02/2006 alle 23:01

Dolci e care rimembranze.
a ricordare gli anni della nostra vita.
far rinverdire gli anni che
ci han visto giovani,belle,
fissando dei flasch..e compiacersi
dei momenti felici..Proprio come
può farlo un poeta che si compiace
nel declamare una sua poesia.
Alla mia carissima amica Gabriela,
Un tenero abbraccio e un bacione sonoro
.Smack!!! Dora

il 01/02/2006 alle 23:09

Si cara DORA....ricordare ciò che di bello e positivo può aver accompagnato i giorni passati aiuta ad allietare il presente che non sempre è gioioso....
Con la solita tenerezza ti abbraccio .....GABRIELA.

il 02/02/2006 alle 07:07

Cara DINA......ogni attimo felice della nostra esistenza dovrebbe essere gelosamente custodito nel cassettino della nostra memoria .... arriva sempre il momento in cui dovremmo aggrapparci ad esso per andare avanti con più trasporto....
Un tenerissimo abbraccio.....GABRIELA.

il 02/02/2006 alle 07:22

Grazie nadia per avermi letto e commentato
Un tenerissimo ciao....GABRIELA.

il 02/02/2006 alle 07:24

Vero!! Serena nostalgia di un passato che non potra' tornare e che nessuno a parte chi lo racconta puo' rivivere nella sua esclusivita'..
Un salutone.

il 02/02/2006 alle 11:22

Grazie del tuo gradito commento......i ricordi, chissà perchè, col tempo acquistano un valore maggiore di quando li abbiamo realmente vissuti.
Un affettuoso saluto......GABRIELA.

il 02/02/2006 alle 13:50

brava gabriela, hai colto la profondità dei ricordi che nella voce degli anziani riproduce proprio le sensazioni che hai descritto...un saluto da fra

il 02/02/2006 alle 18:38

...è così che deve essere...la saggezza, o più semplicemente, la vita narrata con la voce dell'esperienza ha il potere di incantare come una fiaba...questo è quello che dobbiamo insegnare ai nostri figli...questo è il dovere che hanno le nuove generazioni per combattere l'individualismo ed il menefreghismo che si stanno consolidando nel nostro quotidiano...
...il sapere ed il conosciuto devono essere trasmessi così..
Piaciuta e riflettuta...
Hola
Marco

il 02/02/2006 alle 21:49

Grazie MARCO del tuo intelligente e sentito commento ....l'esperienze vissute da noi anziani (giovani di ieri)dovrebbero essere raccontate ai nostri ragazzi in maniera tale che da esse possono trarre la voglia di poterci imitare.....
Un affettuoso saluto.....GABRIELA.

il 03/02/2006 alle 09:50

Ciao fra.....grazie per avermi letto e commentato
Tu non immagini l'attenzione che mi prestano i miei quando racconto loro la mia giovinezza così diversa da quella che oggi vivono loro.... non avevamo nulla ma quel nulla era la nostra ricchezza perchè piena di fantasia.....
Un affettuoso saluto....GABRIELA.

il 03/02/2006 alle 10:11

Ciao Gabry,ben tornata tra noi.Oggi sono a casa a riposo.(forzato),ho preso un giorno..poi ti chiamo. Bacioni Dora

il 03/02/2006 alle 10:19

...chi riesce ad avere arte, poesia, espressione e volontà di fare, di reagire, non è un giovane di ieri ma un "giovane di sempre"...come ho detto più volte il corpo non è mai specchio della mente...il segreto nel raccontare le esperienze o le storie alle nuove generazioni stà nel trovare la chiave giusta per aprire la porta dell'attenzione...in un tempo dove conta molto il legame di gruppo o di "tribù" occorre essere sempre più "contemporanei" ai nostri figli, o giovani che siano, per trattare qualsiasi argomento al loro livello...una volta erano i bambini che si sedevano ad ascoltare con attenzione le favole dei nonni...oggi dobbiamo trovare il modo per sederci ad ascoltare con attenzione.... le favole dei nostri figli...:)
Un caro saluto
A presto
Hola
Marco

il 04/02/2006 alle 09:18

Condivido il tuo pensiero caro MARCO ma non sempre è facile sedersi ed ascoltare con attenzione le favole dei nostri figli e credimi che anche con tutto l'amore la pazienza e... la tolleranza di questo mondo non sono quasi mai come noi li vorremmo..... ma nonostante ciò li amo ,li coccolo li vizio e stravizio ....ma per loro sono ormai una persona che vive fuori dalla quotidianità giornaliera e il mio raccontare la diversità dei mie tempi , li fa sorridere....
Un grazie di cuore del tuo nuovo commento.....GABRIELA.

il 05/02/2006 alle 17:19