PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/12/2005



Al margine del bosco
dove tutto è bianco e innevato
arriva profumo di foglie disfatte e macere,
il muschio cresce severo
sulle crepe del muro di un maso.

Il ghiaccio imprigiona le foglie
e i rami tremano
alla scossa vibrante del gelo,
aprendo mantelli stellati
sopra ambienti di sogno.

Una gioia in cuore...
le giornate si allungano,
con il solstizio d’inverno
la clessidra si rovescia
e la fine sabbia prende a colare
dal buio alla luce.

E’ il massimo del freddo
quando all’orizzonte
si schiarisce l’azzurra alba.

Golosa sono di luce
e di intramontabili trasparenze
qualcosa di fantastico,
di miracoloso è rinato,
la rosa di Natale.

Stami dorati
fra petali candidi e nivei,
tutto intorno a terra foglie durissime
e coriacee.

Le palme verdissime
non annunciano primavera
ma preannunciano l’evento
la luce celeste ritorna
e nella mangiatoia,
scaldata dal fiato di un bue e di un asino,
tra l’oro, l’incenso e la mirra
faranno cornice a un Bambinello,
adorato da cento pastori,
boccioli di rose di Natale.

Bianco è sempre l’amore puro.


Alexia
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Poesia molto delicata e coinvolgente..
bella descrizione di un Natale d'amore
Ciao
Any

il 20/12/2005 alle 16:39

Ci rendi un quadretto bellissimo dell'atmosfera natalizia, attraverso il coinvolgimenti della natura che si fa dono.
Bella davvero, un abbraccio, il voto ed auguri a cascata di stelle, mati

il 20/12/2005 alle 16:46

le tue poesie sono sempre fiabe...ed io le ascolto in silenzio scendere dentro al cuore..

il 20/12/2005 alle 16:46

bella ma non ho provato emozioni.

il 20/12/2005 alle 21:28