Mare... sono senza parole!!! E' forte come un cazzotto allo stomaco, gelida come l'acqua della fonte a Dicembre, cruda come la carne appena separata dall'osso... ma oltre tutto è vera, molto vera! Mi stai facendo ripensare a recenti esperienze (sai di cosa parliamo vero?), e in questa tua poesia rivedo quei dolori, quelle ferite, quell'odio! Sei grande mare, molto più di quanto possa sembrare, ci racconti sempre cose nuove e sempre di più le tue poesie mi emozionano! Grazie!
ti avvolgo con un abbraccio
da dietro..
appoggio le mani sulle tue
..premo le tue dita sul grilletto.
inizia una vita nuova.
libera.
non so da dove hai preso lo spunto per questa poesia,certo non'è la solita poesia sull'amore,c'è molto da pensare, si fa ben poco per l'alcolismo,ciao Rosa
ho preso questa poesia dalla vita che mia madre ha fatto fare a me e ai miei fratelli....ho preso questa poesia dall'angoscia che attaglia il mio corpo di bambina ormai adulto..che non vuole arrendersi...grazie rosa...mare....
è vero, i genitori non possiamo sceglierli, ma tagliare il maledetto cordone ombelicale....chissà.... forse possiamo reciderlo prima o poi....o è soltanto illusione?....ti abbraccio...mare...
Mi chiedo come tu faccia ad entrare nel vivo di certi drammi, con parole scarne e crude, che centrano il bersaglio, piu efficaci e dirette di lacrimevoli versi...sorprendente!!
sarà perchè forse ci sono dentro fino all'osso...dentro la brodaglia che mi tiene a bagno...la finzione non è cosa per me...purtroppo...grazie anja....mare....