Una splendida poesia introspettiva,ma anche di desiderio inconcio di interrogazioni,rivolte a identità superiore per tutti i dubbi.le risposte..soffocate.
"Dove sono le certezze che avevo affidato ai santini..all'ingresso?Dove sono le certezze che avevo gettato nella cesta delle offerte?
Sei entrato nel mio corpo e ora ti evolvi,aleggi,forma da succhiare.").
In questa chiusa emplematica..resta solamente
di chiedere una supplica.
Carissima lyedra,io nel mio piccolo pensiero,posso solamente anch'io rinfrancarti con una supplica di intercedere per te..Con amicizia Dory
Dory tu lo sai io non chiedo suppliche. Io non impongo dubbi. Io in verità non voglio grazie. Ciò che voglio è verità, coerenza , fiducia e rispetto. Si può essere tutto e il contrario di tutto, ma sempre nella piena consapevolezza di noi e degli altri che ci sono accanto, perchè gli altri non sono cantine di pregiudizi. Ti abbraccio con immenso affetto
Scrivi molto bene, non c'e' che dire!
Fai il punto della situazione sul tuo stato morale senza possibilita' di fraintendimenti...
Lascio stare i consigli psicologici: non mi sento in diritto ne' capace di farlo.
Un salutone.
spolveri con la tua supplica i granelli di polvere della vita,
grande la tua poesia!
"Dove sono le certezze che avevo gettato nella cesta delle offerte? "
del domani non vi è certezza per nessuno tesoro, dunque se riesci , tieni ben ferme tra le mani le certezze di un domani che ti sorriderà. un abbraccio, Gioia
Il difficile è fare in modo che i nostri dubbi non diventino certezze negative.
Versi d'introspezione feroce.
Zordoz
rien va plus
fait le votre jeaux..
..le jeaux s'ont fait!
accettata la supplica..
Le tue poesie sono una continua crescita spirituale...sei entrato nel mio corpo e ora....le suppliche non servono serve invece capire...molto bella e profonda come sai fare ciao
hai ragione strea, servirebbe capirsi di più, capirsi l'un l'altro. Servirebbe forse maggior autostima nel dentro che abbiamo, quello che spesso gli altri ci rimproverano come meschino, inadatto e infantile. Servirebbero molte più cose. Grazie del tuo commento, è un priviliegio per me riceverne da parte tua
Spiritualità e amore ...questo è il vero sentimento,lo tramuti in versi per dire il tuo pianto.
Un pianto a voce spenta ,grida il tuo canto evocando amore.....un abbraccio il poeta narratore.
ciao freccia.