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Pubblicata il 03/05/2005
Per le mani
che cercavano altre paci
tra le sabbie abbandonate
nei deserti trascurati
dalle bozze degli amori
una linea colorata
disegnava la preghiera
per raggiungere nel cielo
altri nuovi arcobaleni.
Per le voci che del canto
rincorrevano le note
nei viali abbandonati
dalla gente addolorata
percorrevo i desideri
di poter ancora andare
a raccogliere nei prati
qualche fiore di profumo
che segnasse inebriante
altri attimi di sogno
proiettati a nuove vite.
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caro Libero ,l'hai scritta stanotte questa bellissima poesia?<Voci>che ti rimanda altre voci della memoria,le voci silenziose di donne che piangono un amore perduto,voci di un canto rincorrendo note
in viali abbandonati di gente addolorata,mentre i desideri corrono...per raccogliere nei prati un fiore che possa inebriarci..e proiettarci in nuove vite!..
Ti piace il mio commento?,giovane poeta Libero?...
Con affetto Dory.

il 02/05/2005 alle 18:29

voci lievi come piume
svolazzanti al lume
di freschi pensieri...

ciao

il 03/05/2005 alle 18:16