Ciao Dario,
bella anche questa poesia, molto originale come tante delle tue pubblicate.
In queste cose sei maestro.
Floriano
la "sensazione" poetica di questa poesia è elevatissima, per l'allegoria dell'evoluzione diversificata dell'albero resa con immagini efficaci, si intuisce un dinamismo dialettico da cui scaturisce una perfettibilità nel divenire, ma alcuni passaggi sono veramente ermetici, tipo "figlio dell'autorità negata" e quindi anche il modello nascosto dell'allegoria. In ogni caso il valore della poesia è elevato, il significato nascosto è anche un suo sottile gioco e pregio.
Complimenti, m'hai fatto scervellare!
Ciao
Axel
P.S. Ti ho lasciato una spiegazione spero esauriente al tuo commento su AOKIGAHARA
Ciao
Axel
Una poesia davvero bella e indubbiamente ricchissima. Cela, mi pare, un lucido confronto all'interno della crescita della natura, natura vegetale ed umana. Ma confronto anche all'interno del perchè e del percome della crescita umana, ostico palcoscenico in cui si assorbe, si copia, si idea, si critica, si apprezza, si accetta.
Il percorso della crescita del fuscello, che, debole per ciò che non ha, si fa strada con la forza della voglia di vivere.
Ma non sono solo queste le idee che mi evoca.... Questo testo mi fa molto riflettere anche su miei precedenti commenti ad altre tue poesie....
Grande!
Ciao.
Terry
Segnalo un errore nella stesura del componimento:
al secondo verso la terza parola è "CENNI", e non "centi". Chiedo scusa ma era doveroso un chiarimento.
Dario
Credo che la parte più strana sia quella della mescolanza. In questo componimento ci sono varie descrizioni della sintesi: il titolo è la chiave del resto, come spesso accade. "Figlio dell' autorità negata" è allusione al fatto che per operare una sintesi (intesa o meno come sintesi evolutiva), spesso occorre negare ciò che ci precede, così come il figlio nega il padre in senso più lato possibile. C'è un pensiero sulla logica hegeliana, che mi ha affascinato tempo fa.
Grazie, mi dispiace di averti fatto scervellare, anche se forse lo sapevo già che era un po' -come dire- sintetica!
Un salutone
Dario
Caspita grazie! Fortuna che internet sia un po' distaccato altrimenti (incontrandomi) avresti potuto vedere il mio imbarazzo in volto nel ricevere questi complimenti!
Mi piace l'analisi, spero che tu non mi creda un tipo un po' "fuori" avendo letto i componimenti più "particolari", perchè scrivo in modi differenti, e anche in modo assai più semplice di così (Es. tra gli ultimi è "Disappunto").
Mi fa anche piacere il fatto che hai sottolineato il rapporto animale-vegetale nella crescita, non avrei saputo descrivere questo aspetto al pari di come hai fatto.
Grazie ancora per l'attenzione che mi dedichi, a prestissimo spero.
Ciao!
Dario
E' il risultato di un semplice accostamento di immagini veloce, non sono un maestro. La stima che hai di me mi rende molto felice, onestamente non credo di essere poi un gran che, comunque grazie di cuore
Dario
Grazie, ho letto con piacere la spiegazione e ho lasciato una piccola considerazione.
Ciao
Sai? Io l'avevo notato e pensavo fosse centri.....
P.S.: Ne approffitto per dirti che ho trovato(a fatica) "Il fiore del Paradiso", sulla quale mi chiedevi parere e stasera conto di approcciarmi ad essa con un po' di calma, perchè l'ho solo letta una volta (non ero in casa). Presto ti farò sapere che ne penso.
Bye.
Terry
Gli anelli nel tronco degli alberi! Non ci avevo pensato, pensa agli effetti di un errore! Ti ringrazio anticipatamente ancora, devo congedarmi perchè il mio mondo oggi gira di fretta. Ciao!