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Pubblicata il 08/06/2001
Invidio il non percepir del cieco,
narcotica la sordità del sordo;
vorrei non udir di rimbalzo l'eco,
il gusto ignorar di ciò che mordo.

Desiderio ho di placar la sete
imparata dall'acqua conosciuta,
ora che in secca scorgo nella rete,
illusa la speranza sol pasciuta.

La fiducia affonda nel sospetto,
come ha già veduto naufragare,
impavidi fautori del rispetto,
essi stessi, temendo d'annegare.

Così mi siedo, lasciando che poi passi,
ora, la piena, che fa rotolar i sassi.

31 maggio 2001
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:)

il 12/06/2001 alle 09:23

trovare anche a distanza un sorriso ... mentre il tempo l'ha privato del suo presente ... ti amo :)

il 12/06/2001 alle 13:49

si trova sempre un modo per evadere vero?

il 12/06/2001 alle 14:25

non è evasione quella del cuore galeotto che pur prigioniero del suo male trova un sorriso inzaccherato di merda per l'arancia lanciatagli dalla sua amata fra le sbarre ... rifletti!

il 12/06/2001 alle 14:50

l'evasione del cuore non è mai mancata come del resto ogni ricerca per se stesso.
La comodità del credersi in prigione fà la volontà di uscirne e trovare ogni mezzo pur di farlo

il 13/06/2001 alle 10:19

... non vi sforzate a mostrare il peggio di voi vero? ... naturalezza del serpente quella di attaccare!

il 13/06/2001 alle 15:51

non il peggio messere il meglio il notare il sapere il stare zitta l'osservare il mettere alla prova il meglio del viscito serpente compreso il SUO ONESTO VELENO MA SEMPRE ONESTO

il 13/06/2001 alle 15:57

Vi fa grande pregio veramente mostrare la vostra ignorante meschinità con l'altezzosa boria di chi assume per se e solo per se la verginità del sentire ... l'onestà del cuore? rispetto? credervi ancora? ... mah!
A giocare sporco e sulla pelle degli altri sono capaci tutti ... questa è la comodità dei vili!

il 13/06/2001 alle 18:27

Poesia tristamente vera nei primi versi,con tutte queste brutture a volte si può invidiare la cecità, ma attenzione, perchè dietro all'angolo si può sempre trovare l'immagine fantastica dello sbocciare di una rosa, e i cechi le rose le immaginano solo.

il 17/07/2001 alle 20:07