PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/02/2004
La giacca da camera
è un' istituzione
grigia
con il monogramma dorato
sul cuore
e le tasche
piene di foglietti
fatti di parole
e di teatralità.
Ascolto Mahler
e guardo fuori dalla finestra
la mia automobile
parcheggiata in una strada
dove non passa mai nessuno
se non qualche gatto
per sbaglio.
Il brivido della puntina
sul vecchio vinile
è un' emozione
come il rumore dei passi
dell'inquilina
che sta al piano superiore.
Se mi guardassi allo specchio
adesso
credo che avrei delle sorprese,
mistco ritratto
di El Greco.
L'orologio mi dice
che manca ancora un po'
prima che sia ora di cena.
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si..., c'è l'eleganza nelle tue rime delle figure allungate e un pochino allampanate della pittura di El Greco, contornate di eleganza e di aspetti reali ma onirici come fossero gremite dell'irreale dei sogni..e sono emersa nel tuo quadro dall'ombra sorridendo ad un poeta davvero speciale che cammina in sintonia col mio cuore..Grande inchino al mio Hidalgo, Michele, Miguel, Miguelito de la Luna

il 23/02/2004 alle 18:34

...un tempo d'attesa
ed è il momento di respirare attimi da rivivere

ciao amicone
L.

il 23/02/2004 alle 21:38

Un'immagne antica di te stesso.....molto bella e d'impatto......mistico ritratto esattamente:-)
Grande Michele
Un abbraccio e buona giornata
Mary

il 24/02/2004 alle 10:37

Certo questo potrebbe essere una tua splendida interpretazione, naturalmente i tuoi piedi dovrebbero battere il tavolaccio
La poesia prende parecchio, direi che è una ritrattistica da baffi attorcigliati e retina sui capelli, poi si scopre che invece della carrozza guardi dalla finestra la tua auto, un attimo di realtà...
fine
clap, clap, clap

e di baci firme autografate

Kat

il 24/02/2004 alle 11:11

So bene che prima o poi dovrò ingegnarmi e trovare nel dizionario qualche parola meno scontata per le tue sublimi poesie... ma per ora riesco solo a dirti che sono emozione pura, incorniciate da atmosfere e scenografie incredibilmente coinvolgenti, in cui davvero ci si immerge e si riemerge, completamente pregni del tuo sentire, del tuo descrivere, del tuo poetare... E anche questa, in tutta le sue immagini, in ogni parola che, introspettiva, narra il visibile tratteggiando impalpabilmente il piano interiore... Insomma amico mio, sei sempre una fonte da cui cogliere pennellate di sensazioni...
Un bacetto abbracciato ed iridescente,
Ema

il 24/02/2004 alle 12:47

Osservazione del quotidiano attraverso immagini suggestive che rendono bene le sensazioni del momento, nel consueto ottimo stile. Complimenti per la bella poesia e un caro saluto!
Carmen

il 24/02/2004 alle 14:59

E io, con la mano sul cuore, mi inchino davanti a te per questo commento splendido che hai voluto reglare ai miei versi. Grazie davvero di averlo scritto, ne sono lusingato e felice... bacione grande a te...
Miguel-hidalgo-de-la-luna

il 24/02/2004 alle 17:13

Perchè mai non dovrebbe interessarmi, amica mia? Anzi, mi fa piacere se con i miei versi riesco in qualche modo a catturare qualcosa di chi benevolmente mi legge... ti ringrazio davvero per il commento splendido che hai voluto regalare alle mie parole, sempre presente con la tua amicizia e con la tua benevolenza... un bacione grande grande a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:18

Si... un pezzo di pomeriggio riletto con un ottica ironica e un po' stralunata... grazie a te per il bel commento che mi hai regalato. Un salutone.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:20

Che classe! Che bellezza! Mi inviti a cena? parcheggerò la mia nuova Jaguar x - t y p e wagon
dietro alla tua sulle foglie gialle morte.
magnifica, mi inchino all'atmosfera che hai creato.
.-)
f.

il 24/02/2004 alle 17:22

Un tempo di attesa, un tempo di riflessione, fatta, però, alla mia maniera, con quel pizzico di ironia che occorre per non prendersi mai troppo sul serio. Grazie a te per il bel commento che mi hai scritto. Un salutone.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:22

E queste sono sensazioni, porzioni di una giornata riviste con quel pizzico di ironia che sempre occorre per non prendersi mai troppo sul serio... una scenografia teatrale, ma forse un ritratto in mezzo a una natura morta, con dischi e foglietti di parole... grazie per il commento splendido di cui mi hai voluto gratificare e per l'amicizia e la presenza sempre costante. Un grande bacio e un caro abbraccio a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:27

Toni crepuscolari, malinconici, appena appena spruzzati di quel pizzico di ironia che serve a non prendersi mai troppo sul serio... grazie a te, invece, per il commento splendido che hai voluto regalare a queste mie parole e per la tua sempre amichevole e costante presenza... un bacione grande a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:30

Si... un ritratto antico, un po' malinconico e un po' ironico, di quell'ironia che occorre per non prendersi mai troppo sul serio... grazie a te per il tuo bellissimo commento che hai voluto dedicare ai miei versi e per la tua amicizia e la tua presenza sempre costante. un bacione grande a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:33

Dolci e malinconiche, certo, ma con quel pizzico di ironia che serve per sopravvivere e per non prendersi mai troppo sul serio... grazie a te per il commento splendido che hai voluto riservare ai miei versi e per la costante presenza alla lettura delle mie poesie... grazie ancora e un caro abbraccio a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:37

E io che devo dirti... al termine della esibizione mi inchino e raccolgo il tuo applauso, plaudendo a mia volta verso di te... un monologo interiore, con quel pizzico di ironia che serve sempre a non prendersi troppo sul serio e, in ultima analisi, a sopravvivere, ma è il tuo commento ad essere splendido. io non posso che ringraziarti per averlo scritto e per la tua presenza sempre costannte e amichevole... bacio grande a te, con autografo, naturalmente.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:42

Le mie sono sensazioni, pezzi di un pomeriggio tenuti insieme da un po' di malinconia e un pizzico di quell'ironia che serve a non prendesi mai troppo sul serio, ma il tuo commento è strepitoso ed io sono lusingato che tu abbia voluto scriverlo ad onorare i miei versi... grazie davvero per quello che hai scritto e per la tua costante presenza alla lettura delle mie poesie... bacione grande a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:48

Un pezzo, anzi più pezzi di un pomeriggio, tenuti insieme da un po' di malinconia e da quel pizzico di ironia che serve per non prendersi mai troppo sul serio... grazie a te per il commento splendido che hai voluto regalare ai miei versi. Un caro saluto a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:50

Pezzetti di pomeriggio uniti da un po' di malinconia e da quel pizzico di ironia che serve sempre a non prendersi mai troppo sul serio... il tuo commento è splendido e ti ringrazio di averlo scritto per onorare i miei versi... per l'invito a cena non ci son problemi... conosco dei posti, vicino a dove abito io, dove si mangia bene e si beve ancor meglio ( non so se conosci il Monferrato, provincie di Alessandria e Asti... ). Un caro saluto a te.
Michele

il 24/02/2004 alle 17:56

vivi lì???? fantastico conosco cibi e vini!!!! splendida zona beato te!...ma la jaguar non ce l'ho...era x l'atmosfera.
.-))))
f.

il 24/02/2004 alle 20:26

... un gusto quasi dannunziano nella poesia... vagamente rivolto all'anima di Sperelli...
bellissima!
un bacio. paoletta

il 24/02/2004 alle 21:15

Abito a Vercelli, che però dista non più di una mezz'ora da questi posti e, devo dirti che ci vado spesso... :-)... salutone a te.
Michele

il 25/02/2004 alle 16:52

Mah... in realtà erano annotazioni di un pomeriggio qualsiasi, cucite con un po' di malinconia e quel pizzico di ironia che serve per non prendersi mai troppo sul serio... il paragone con il conte Sperelli dannunziano, però mi lusinga e mi intriga... grazie davvero per questo commento che hai voluto scrivermi... ti mando un bacio anch'io.
Michele

il 25/02/2004 alle 16:57

un frammento di vita quotidiana.... ma ascolta un piccolo consiglio la giacca da camera mettila dopo cena chissà che non ti venga qualche ispirazione diversa e un pò più allegra ,,, dolce poesia un bacio MG:)

il 25/02/2004 alle 21:38

Beh... la giacca da camera non la metto quasi mai, se non quando il riscaldamento del condominio non funziona... era un escamotage per scrivere su qualcosa di familiare e da qui sviluppare la poesia... grazie a te per il bel commento che hai voluto scrivermi e per la costante amicizia con cui mi segui... bacione.
Michele

il 26/02/2004 alle 11:45