Un militare con un mazzo di fiori
Dal viso preoccupato
Innaturalmente più debole di noi
L'immagine di questa mattina di lutto
Mentre solo silenzio rimane
Solo un fiume di occhi smarriti
Incapaci di scorgere i fantasmi
Di un popolo abbandonato nell'anima
Solo la voce rotta dei feriti
Che dal tormento di un austero ospedale
Chiedono il ricordo
Di 19 sorrisi sempre accesi
Da oggi nelle nostre menti.
Caduta e ripresa
Di una scalata della nostra vita
Confortati da un buio
Da illuminare insieme...
(Ai caduti ed ai feriti di Nassirya)