PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/12/2003
Sono quelle musiche struggenti
quelle che si confondono nella mente
e trascinano dal profondo con loro
sensazioni nascoste
mitigate dal caldo secco
del sole odierno

Amori
che hanno scalfito
pareti marmoree di cuori solitari
Sogni
che bambini hanno disegnato su lavagne fiorite
Speranze
che uomini ubriachi
hanno urlato contro stelle immobili

E' il pianto
che si fa strada fra palpebre
che gustano momenti
di sottile piacere
malinconico

Il ricordo di qualcosa che c'era
e non avrebbe dovuto,
La voglia di vivere
contro la difficoltà
di poterlo

E' quello che nasce dentro
e cresce nel susseguersi dei rimorsi,
Si sfoga come gesto
di solidarietà solenne
sull'altare sacrificale
dello stereotipo

Canzone che non vuole svanire
da meningi
che non vogliono lasciarla andar via

E' canzone di triste speranza rivolta al futuro incerto,
gettato da grattacieli in fiamme
sperando che impari a volare
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Una canzone che unisce il passato al futuro, in un presente che è turbinìo di sensazioni opposte eppure concilianti, in mille sfumature, dalla tristezza alla speranza...
Ah dimenticavo una cosa: uno di quelli che puoi commentare, ovviamente sono io... ;-)
Bacio scherzoso
Eros

il 23/12/2003 alle 23:02

Sono daccordo pel rimandare i discorsi di cui parlavi :)
Buon Natale !

Grazie, Krys

il 24/12/2003 alle 12:54