La Notte,
amica,
ha nascosto
il mio segreto.
Nell'oscurità
mi ha offerto
un rifugio,
il suo ventre
era la mia tana,
e come una madre
mi ha protetto.
E se non fosse stato
per me,
- la fantasia
che volava,
leggera,
tra le nuvole,
anche loro complici;
e con lo spirito
saltava di prato
in prato,
fra i tanti fiori -blu, rossi, gialli, rosa-;
e con spensieratezza
correva
tra gli alberi
di un'immensa foresta
incantata;
con gnomi, fate e elfi,
che insieme
a lei
cantavano
e gioivano;
e tutto questo
come la celebrazione
di un'arcana
festa,
nel segreto
della Notte! -
se non per
la mia distrazione,
la fantasia
avrebbe continuato
a vagare,
felice,
- in luoghi
fatati -,
il sogno
non sarebbe
terminito,
e l'occulto segreto
non sarebbe stato
svelato...
E poi arrivò
il giorno,
e anche l'ultima
speranza
si sciolse
- e la mia spensieratezza
con lei -
al tocco
del primo raggio
di sole.