Non ho mai saputo
dove sgorgasse
il fiume delle tue paure.
Ne ho sentito il rumore
dentro ogni pensiero
e ne ho ascoltato il passaggio
dentro il mio cuore scalfito.
Ho rotto gli argini
e raccolto i frammenti
della sua piena.
Mi sono fermata.
Ma sta ancora piovendo
sulle parole che hai rovesciato
in quel letto, ormai straripato,
che sta morendo.
Il suolo ha inghiottito i tuoi battiti
e li ha intrappolati
in un passato che si è cancellato.