PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/06/2003
Triste
luna di carta,
stampata
su questo calendario,
non è qui
il tuo posto.
Adagio
ti stacco dal lunario
e tu
mi prendi le mani,
mi abbracci
e ci muoviamo,
senza peso,
per tutto questo valzer
lungo
il tempo di un sogno.
Ma i sogni
sono fili,
fragili armonie
su una corda di violino:
un soffio,
d'aria o acqua che sia,
basta a perderli.
Allora ti raccolgo,
piano,
sul palmo della mano;
con un soffio
ti spingo
e tu sali, sali,
sali
fino al cielo.
Un'ultima volta ti giri,
mi guardi,
sorridi
accennando
un passo di danza
mentre scendi
dietro alle montgne
e vai...
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Una vera danza che fa sognare
bravissimo

L.

il 17/06/2003 alle 22:55

ti scopro sensibile al fascino della dea d'avorio e come non potrebbe essere così?...tu ne hai dipinto la danza con eleganza e amore...un bacio cri

il 17/06/2003 alle 23:28

Michele .... è meravigliosa ... una delle liriche più dolci e cariche di sentimento che ho letto ... non finisci di stupirmi ...

io resto ... perdo lo sguardo ... ma il miele del ricordo lo racchiudo per sempre ... in me!

Un baciotto meritatissimooooooooooo!!!!
Cristiana

il 18/06/2003 alle 10:11

..e vai....
ma poi torni
e ancora danzi
sulla fragile
carta dei sogni...

come non amare in questa tua leggiadro giro di valzer la mia pallida MUsa?......adios amigo Miguel...

il 18/06/2003 alle 14:24

Troppo bella questa luna di carta, delicata e nostalgica la danza che ci rammenta l'influenza del fascino lunare.
Grazie.
Lory

il 18/06/2003 alle 14:31

Una poesia nata una sera che non riuscivo a dormire per il gran caldo e ho aperto la finestra... C'era una gran luna piena e mi è venuto in mente di andare a guardare l'almanacco appeso al muro della cucina... accanto al giorno, era stampata una piccola luna bianca... Ti ringrazio davvero per le cose belle che sempre scrivi a commento dei miei versi. Bacione.
Michele

il 18/06/2003 alle 17:32

Che scherzi gioca il caldo, eh? Basta aprire la finestra per avere un po' di refrigerio e vedere la luna piena in cielo. Sul calendrio che tengo appeso al muro della cucina, quel giorno era contrassegnato da una piccola luna bianca stampata... Grazie davvero per il bellissimo commento... un salutone.
Michele

il 18/06/2003 alle 17:35

Una nottata di caldo terribile in cui ho aperto la finestra e ho visto la luna piena... poi, sul calendario che tengo appeso in cucina, ho visto che quel giorno era contrassegnato da una piccola luna bianca stampata... grazie per il tuo romantico e poetico commento. Bacione.
Michele

il 18/06/2003 alle 17:38

Scherzi del caldo, di una notte terribilmente afosa e di una finestra aperta. La luna si vedeva in tutto il suo splendore... poi, sul calendario appeso alla parete della cucina, ho visto che quel giorno era contrassegnato da una piccola luna bianca stampata... Che bello il tuo commento! Ti ringrazio davvero moltissimo e ti ricambio il baciotto.
Michele

il 18/06/2003 alle 17:41

Una notte di cldo insopportabile ho aperto la finestra. C'era la luna piena. Poi, sul calendario che ho appeso in cucina ho visto che quel giorno era contrassegnato da una piccola faccina di luna stampata... Bellissimo il tuo commento in versi e poi in prosa... io non trascrivo i tuoi versi... li stampo e poi li metto tutti in una cartellina...Ti mando un bacione
Michele-Miguel-stavolta- anche-pierrot-lunaire.

il 18/06/2003 alle 17:46

Affascinante davvero... poi con il caldo dei giorni scorsi, era impossibile non avere la finestra aperta anche di notte... e li l'ho vista, grande e piena... Grazie per le belle parole che hai scritto a commento di questa mia.Ciao.
Michele

il 18/06/2003 alle 17:48

moldo dolce queto valzer Michele par di volar sulle punte per veder quale sorpresa si cela dietro le montagne bacione MG:)

il 19/06/2003 alle 02:19

Forse, dietro alle montagne, si troverà un sogno... romantico e sognante il tuo commento... grazie davvero. Bacione.
Michele

il 19/06/2003 alle 17:14
Jul

Immagine bellissima, mi sovviene un mimo straordinario, aiutami, si chiamava Marcel Morceau?
Ciao,
Giulia

il 23/06/2003 alle 21:35

Si, credo si chiamasse così, oppure Marceau ( o quella era la Sophie de " il tempo delle mele " ? Mah). Grazie per il bellissimo commento... un saluto.
Michele

il 24/06/2003 alle 16:49

E' la favola che ogni bimbo o... mamma vorrebbero sentire ogni sera! Complimenti per la profonda dolcezza che le tue "immagini" riescono a dare. Un bacio della buona notte. MR

il 26/06/2003 alle 21:52

Una fiaba d'estate, col caldo e la finestra aperta e una piccola faccina di luna stampta sul clendrio che ho in cucina... grazie per il bellissimo commento... un bacio anche a te.
Michele

il 27/06/2003 alle 17:01