Sono daccordo con te, Gaetano. Non vi è niente di più doloroso che restare incatenati al tempo sia esso passato o futuro. Dici che certe persone hanno tale atteggiamento scritto nel DNA ? ;-))
Andrea.
P.S. E' stato un gran piacere...
Una buona poesia davvero Gaetano, che non vedo riferita alla tua persona. Hai saputo cogliere l'essenza della mente nostalgica rivolta dolentemente al passato.
Un carissimo saluto.
Max
Un ben articolato modo di esprimere la volontà (o nolontà...) di non sapersi liberare del passato.
Una caratteristica ontologica dell'uomo, secondo me.
Quindi più che di bilogo DNA, secondo me hai ben inquadrato il problema dal titolo...
Un caro saluto
Er
Anche per me è stato un piacere conoscerti e dare un volto all'idea che scaturisce dai tuoi versi.
Nel DNA? credo di si, visto che questi versi esprimono un atteggiamento verso l'età avanzata che non è solo mio, ma era già in mio padre ed ora intravedo in uno dei miei figli.
Può essere bastevole per una regola generale? In molte scienze è così.
Ciao
Gaetano
Caro Max, forse ti deluderò, ma i versi sono proprio riferiti a me stesso: quando l'età ci spinge dal grigio al bianco si può avere timore di guardare avanti, si perdono alcune spinte credendo di apparire ridicoli, e allora ci si immobilizza nello sguardo all'indietro, nel ricordo nostalgico del passato.
Questo almeno è il mio pensiero, il mio atteggiamento nei confronti della vecchiaia: talvolta, fortunatamente, riesco a dissimularlo.
Grazie per la visita, ci sentiamo presto.
Gaetano
Grazie per la visita caro Er.
Il riferimento al DNA di Andrea scaturisce da alcune considerazioni fatte sabato nel corso della cena a Genova.
Come dicevo a Max più su, è effettivamente il non volersi liberare del passato ed anzi riguardarlo con nostalgia quando l'età avanza e il grigio dei nostri capelli cambia in bianco argenteo, quando perdiamo certe spinte giovanili per il timore di apparire ridicoli.
Un caro saluto anche a te
Gaetano
E anch'io sono "nostalgicamente" contento di riaverti tra i miei commenti.
Gaetano
Leggo in questa tua, una nostalgia forse un po' troppo rimarcata del tempo passato e un quasi timore di affrontare il presente...pensando al futuro..
Mi spiace ( se ho interpretato giusto) che tu lo percepisca così perché rischi di allontanare la "sensazione" della tranquillità...
Ciao Gaetano,
un abbraccio
marcella
Grazie Ily, di tutto; ma non credo di essere così unico se non per quel po' di individualità che ciascuno di noi ha. In fondo, l'umanità è colma di belle persone ma purtroppo risaltano solo quelle negative.
Ciao
Gaetano
Grazie Ale, ma più passa il tempo e più il rapporto futuro/passato si fa infinitesimamente piccolo: nonostante l'apparenza dei giorni scorsi, ora la vedo così ma passerà.
Un bacione anche a te e Andrea.
Gaetano
Come sempre, hai interpretato perfettamente il mio pensiero.
L'unica considerazione consolatrice è che il mio "vivere" - e forse questo vale per molti umani - ha un andamento sinusoidale con frequenza e lunghezza d'onda irregolari: ora è nella fase negativa, ma risalirà, come è già avvenuto altre volte.
Grazie per il caldo commento, un abbraccio.
Gaetano