PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/02/2023
Abituiamoci alle comodità scomode.
Alle noiose similitudini.
A ingolfanti avversità
di supposte efelidi.
Abituiamoci alla bellezza
che dalla sofferenza arriva.
Alle opere messe in opera
senza crearne stima.
Apriamo porte alla consapevolezza
di non essere sempre ammessi
a una vita di facile speranza
per scoprire d'essere noi stessi.
Abituiamoci alle comodità scomode.
Ai mille imbrogli.
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io direi di non abituarsi alle cose positive in quanto vanno sempre migliorate e i non abituarsi a quelle negative perché combatterle è cosa buona e giusta.

il 04/02/2023 alle 23:03

Io mi permetto di aggiungere che spesso le cose che si definiscono positive celano bugie ed è un attimo passare dal + al -. Ci dicono solo ciò che vogliamo sentire. E non parlo solo di politica, ovviamente. Grazie per la tua testimonianza, Azar. Lo apprezzo molto. Serena notte.

il 04/02/2023 alle 23:48

Ci sono anche le cose che ci inducono a pensare, a dire, a fare! Usano armi occulte, altre palesi, fra cui paura e terrore… Sono infidi e noi degli ingenui, nella migliore delle ipotesi…! Ben scritto, minus, un saluto!

il 05/02/2023 alle 07:44

Proprio così, Marlav, hai ragione da vendere. La nostra grande società libera, libera anche queste potenzialità e le rigira contro se stessa e quindi contro noi. Grazie per la tua testimonianza. Un caro saluto.

il 05/02/2023 alle 08:15