Tutti in piedi nel pien convoglio,
un posto a seder ardentemente voglio,
da lontano intravedo una vuota seduta,
mi ci fiondo evitando rovinosa caduta.
il mio deretano ho finalmente posato,
sono stato davvero fortunato,
un posto che aspettava solo me,
messo lì come un bel bignè.
dopo un pò grida il mio olfatto,
un acre odore lo prende di soppiatto,
provien da colui che ho alla destra,
che tutta l'aria intorno impesta.
svelata è questa fortunata situazione,
il posto è vicino a un che disprezza il sapone,
ergo quello che luccica tutto oro non è,
questo passegger non s 'è fatto il bidè.