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Utente eliminato
Pubblicata il 28/06/2022
Tronchi a preludio
argine mediano
sponde di luci
effondono l’oblio
l’afa mi assale
il mio tavolo è vuoto
il gruppo è a bordo
e aggira il ricatto
arte in città:
io tratto antica
merce d’Oriente
e il monaco
è il mio clan
resterai per me?
rivalità
seducimi nel segno
mento a un disagio
quasi inespresso

gora d’estate
lodati al responso

è tardi
e sono solo
nell’area del recinto.
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...carissimo (!?)...mi ricordo benissimo di quell' area del recinto...bisogna leggerti e meditare...

il 28/06/2022 alle 14:39

Bel testo complimenti vivissimi.

il 28/06/2022 alle 21:17

Noto, nelle tue... molte figure geometriche; come un senso di precisione, di limiti, cerchi, confini e linee rette... e molto altro... Forse il bisogno di certezze e protezione. Sai, resto sul vago nella parafrasi dei testi e mi piace di più dire quello che provo, leggendo gli autori sparsi!

il 01/07/2022 alle 13:05

Bhe... se già due persone ti dicono quanto sopra... vuol dire che un fondo di verità c'è! chi è questa poetessa?

il 03/07/2022 alle 12:39