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Pubblicata il 20/04/2022
A mio Padre

vorrei prenderti per mano, come non hai mai potuto fare
vorrei portarti in tutti quei posti, dove non mi hai potuto portare Vorrei guardarti negli occhi e
poterti parlare, perché tu non l’ai mai potuto fare
perché io ti vedevo a Natale e per l’estate al mare.
io ti cercavo, ti sognavo, ma tu eri lontano a lavorare.
mi hai cresciuto coi sogni e nei sogni ti venivo a cercare.
ora sono papà anche io e quando prendo per mano le mie bimbe,penso a quella mano che non mai
potuto accarezzare.
mi sei mancato allora e ancora adesso mi continui a mancare.
ma un giorno tornerò e con i miei figli per mano,stringerò la tua
e andiamo a passeggiare.
ti porterò al mare
e mi farei sognare .
mi insegnerai come si fa ad amare e a tutto quello che non hai potuto fare
perché soffrire per i figli vuol dire amare
tanto tu mi hai saputo dare
tanto mi ai saputo insegnare
perché rispetto ,amore e lealtà, passano per il cuore e non per la mano.
e andiamo a passeggiare
ti porterò al mare
e tornerò a sognare
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Molto bella complimenti

il 21/04/2022 alle 05:15

Semplicemente bella e profonda

il 21/04/2022 alle 08:47

Bravissimo, la soddisfazione del bisognoso d'affetto che non rinuncerà mai ad aprire le braccia per accogliere e distribuire a piene mani, ciò che è mancato, preziosa lezione se non l'attraversi non ne sentirai l'importanza 10 & Lode Tonino

il 21/04/2022 alle 09:06

Un pacato nobile riscatto dal dolore . Certo Nico, un giorno potrai di nuovo dare la mano al tuo papà, ma già oggi lo stai facendo con le tue bimbe. Perché lui è dentro il tuo cuore. Bellissima commovente e matura condivisione d'amor paterno!

il 21/04/2022 alle 09:40