Ritorno alle bacche
ed alle tundre di licheni
perchè in quel quadrante
alta è la ricerca
dei fossili di parola.
La lingua copre solo
la metà del cammino,
non è la mèta,
e resta in attesa del bisonte
che la soffochi nel sonno.
Arriveranno allora grugniti,
orditi gutturali, sibili e fischi,
coniugati a simboli primordi
tracciati su metalli sconosciuti.
Ti comprenderò in quel tempo
nella gola e non sulle labbra
ed i crani di caribù
non ci faranno più paura,
ridotti ormai solo a fiori
ornamentali di prateria.