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Pubblicata il 17/01/2022
Questa notte, mentre dormivo, sentivo un canto. Perché poi mi svegliavo con quel canto in testa. Era come se...questo mi fa pensare che i sogni abbiano una origine esogena, e di notte ci vengano inoculati come un vaccino da qualcuno. Voi penserete: "Questo è matto!"

Cosa si può considerare endogeno e cosa esogeno? Esiste veramente una barriera che ci separa dall'esterno? E se i sogni non fossero il frutto di un'elaborazione cerebrale? Penso sia giusto indagare su noi stessi, sui nostri meandri che si insinuano sempre più in profondità. Indagate gente, indagate.
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Matrix

il 17/01/2022 alle 13:07

Ciao Sir, ho ascoltato i due brani degli Scorpions "Lady S" e "when the smoke", il mio preferito tra i due è "when the smoke".

il 17/01/2022 alle 14:29

Mi fa piacere, Vincent! Le Ballate Metal sono strepitose! Ciao carissimo

il 17/01/2022 alle 15:22

Vin qualcuno dice che i sogni provengono in parte da cio' che ci impressiona durante l'arco della giornata e altri sogni e' l'elaborazione mentale dei neuroni al riposo e poi ci sono quelli inispiegabili come vedi e' variegata la cosa,l'importante e' che non diventano da vaccino(scherzo).Un Salutone

il 17/01/2022 alle 18:04

Carissimo approfitto della tua pagina per scriverti che alla mia “vetusta” età mi è capitata una cosa straordinaria...un po’ di giorni fa (l’incredibile Bottos avrebbe messo l’ apostrofo dopo il fa…) stavo pigramente nel pomeriggio guardando un film su Rai movie dal titolo accattivante: “L’uomo che amò Gatta Danzante”...mentre il film si svolgeva io ero sempre più interessato ma perché man mano che il film , appunto andava avanti, a me frullava nella testa il fatto che poteva essere non scritto da uno sceneggiatore ma tratto da un romanzo scritto ...tutto questo perché la sceneggiatura, ripeto, mi appariva molto bella e molto sensuale...così alla fine stetti molto attento ai titoli di coda e feci la bellissima scoperta che il film era stato tratto da un romanzo di una autrice americana dallo stesso titolo del film...detto fatto mi sono messo a cercare di recuperare il volume in libreria ma mi hanno detto che era introvabile perché il libro fu pubblicato negli States nel 1972 ...sono entrato in Ebay e con sommo giubilo ho trovato la prima pubblicazione italiana datata 1973 così l’ ho comprato subito pagandolo un’inezia...quando mi è arrivato ho constatato che era ben tenuto e che, udite udite, era persin legato a filo...l’ editore è Rizzoli...caro Vincent se il mio racconto ti ha fatto venire la curiosità sappi che su Ebay lo puoi trovare... per quanto riguarda il tuo imperativo ad indagare mi hai fatto venire in mente il grande Renzo Arbore che nel 1980 invitava gli italiani a fidarsi di una birra da lui pubblicizzata e li esortava con: “Meditate, gente, meditate!”… ciao, carissimo!!!!!!!!!

il 17/01/2022 alle 18:07

Infatti, nel titolo mi sono inconsciamente ispirato a quel ritornello del mitico Arbore. Molto particolare la tua storia, Rom (ti piacciono i western). Ciao gpaolo, ormai non si parla d'altro che di vaccini.

il 17/01/2022 alle 18:21

Condivido, buondì Dis!

il 18/01/2022 alle 07:27