Credo che molto dipenda anche da noi, carissima Gabriela, non sempre ci capita il lavoro che più ci piace, ma basta pensare che può renderci felice la vita con la tavola apparecchiata almeno del necessario, e sentirci stimolati da questo accettarlo, quando poi ci si innesta la marcia dell'esperienza e puoi agire senza i dovuti sostegni ci si affeziona a ciò che si produce e tutto viene quasi una festa, anche il lavoro se ci appassiona diventa un bel passatempo, scusa se ti son venuto contro ti ho portato solo la mia misera esperienza, ora sono apprezzato dai superiori e dall'utenza e non c'è miglior ricompensa, lo stipendio serve per andare avanti, ma le gratificazioni mi resteranno accanto per tutta la vita invitandomi sempre a migliorarmi Infinite Grazie e Buon Natale, io inizio a farli come iniziano le decorazioni comunali, un po in anticipo, meglio che tardi felice domenica Ciao carissima Tonino
Ci vuole fortuna, hai ragione amica Gabriela! Avrei preferito intraprendere il mestiere di mio padre: ebanista, e invece ho seguito quello di mia madre: telecomunicazioni! Preferisco il contatto umano alle videochat in 5G. Brava amica mia, un saluto di stima.
Una " buona domenica " mi sorge spontaneo agli amici del sito che , incontrandoti ti tendono la mano...
Credo che la maggior parte delle persone hanno fatto un lavoro non voluto.Al caso mio,mi è giovato solo economicamente,su questo mi sono sentito fortunato.Questo è anche il giusto senso di quello che dici da persona di esperienza vissuta...questa è la signora Gabriela!un saluto!