Inseguendo il tuo respiro che respira nel mio...vivo i miei Silenzi di parole nel giardino della tua Anima...dove tutto profuma di Te.

Sfugge quella Vita che bevevo a pieni sorsi
succo di Mondo sulle labbra
acqua sorgiva sulla pelle…

Mentre raccolgo Essenza dall’assenza
langue
sciupata Bellezza
e
stordita
confusa
si perde…
lungo i sentieri del Nulla.

Trame di Stelle
sedimentano bagliori effimeri di Luce
tessere d’Anima
ricompongono e scompongono
carezze di momenti già vissuti
raccolgono Emozioni
che…
non scaldano
né rischiarano
il buio disincanto
dell’ombra di pensieri graffiati dagli echi chiassosi
di canti di voce
e scrosci di risa adamantine
e corse
col respiro del bosco a carezzarci il viso.

Sotto un Cielo corvino
manto di Luna nascente
mentre frantumo nubi nere
come fango tra le dita
assordanti silenzi tra grovigli di parole
d’atona voce
urlo
e
dentro rime incagliate tra gli scogli d’un destino avverso
ogni sopita gioia
ogni debole e forte Speranza
a mani colme
spargo al Vento…

E quando il Sole soffoca nel buio
smarrito il Cuore in dedali d’Amore
i miei giorni in bianconero
coloro d’arcobaleno d’uno sguardo d’eco antica
e
mentre si spegne un bacio su labbra salate
dentro un sogno che vive oltre ogni tempo…

Saprà di Te
ogni mio attimo d’Azzurro.