Non voglio niente di più
che una pozza d'acqua.
un ritaglio di mare, l'approdo di un fiume,
un cerchio raffermo.
giocare a muovere l'acqua,
creare dei cerchi
trovare il modo
per ingannare il tempo
e in tutto questo
respirare
spostare opinioni
ascoltare canzoni
confermare
affermare.
mi passano
davanti agli occhi
momenti vissuti di già.
cancello.
Riscrivo.
c'è un argine fragile
che segna il confine .
con poca fatica sono già
oltre.
la pozza dilaga,
si espande .
si mescola l'acqua con altre realtà
e sembra che perda poter, volume, presenza,
invece è uno sforzo che muta l'essenza.
azione che muove il presente.
esistenza.