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Pubblicata il 09/03/2021
Tratteggia con stile il suo volto
l'inchiostro che sfiora la tela
sapienti e precise le dita d'artista
a stento sopita la brama dell'uomo.

Attende adagiato e sinuoso
quel corpo stupendo di donna
la chioma di rame lucente
il ventre di fulgida seta.

Repente lo schianto nel buio
attorno soltanto l'oceano di ghiaccio
perduto per sempre ogni umano dominio
immenso riaffiora un sogno d'amore.
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4,3/5 meriti (9 voti)

Bellissima la seconda parte, triste la penultima riga ,ma recupera nell'immenso universale l'ultima riga ,Un Saluto

il 09/03/2021 alle 12:18

Molto bella questa rivisitazione in chiave poetica della storia di un amore spezzato sul Titanic. Splendida la chiusa. Nota a margine: per me la figura femminile della storia sovrasta quella maschile 10 a 1. E mi sembra che la tua poesia sia abbastanza in linea con questa visione.

il 09/03/2021 alle 16:12

Veramente bella e poetica

il 09/03/2021 alle 17:24

Ma quanto è bella, anzi... splendida e meravigliosa Complimenti

il 09/03/2021 alle 18:13

Diverse immagini del film sono davvero arte... ho dato un piccolo tributo, più che altro allo splendore della giovinezza, espressa così finemente da Cameron nella scenografia e in maniera emozionante dai due attori, e alla capacità sopraffina di mostrare un'attesa, l'attesa eterna dell'essere che prima o poi, a vent'anni o a ottanta, in estate o in inverno, che lo vogliamo o no arriva e diventa unicità, annullando tutto il resto. E comunque vada non sarà mai fuori dalla nostra testa. Mi ritrovo con entusiasmo nei vostri pareri, a tutti grazie per averli espressi. Il cinema in alcuni casi è un'arte nobile, forse non per l'intera durata della pellicola, ma certe immagini (ognuno penso abbia in testa la sua), restano fra mente e cuore.

il 09/03/2021 alle 19:55

Bellissima! Immagini che restano nel cuore.

il 09/03/2021 alle 20:43

È vero Ninetta, come quella mano baciata più e più volte, quando già era assenza di vita.

il 09/03/2021 alle 21:22

Come la bellezza di un film può esprimere immagini deliziose accendendo la fantasia di un animo sensibile..La vera Rose, romantica protagonista del film cult TITANIC non è mai esistita ma ad ispirare al regista Cameron il suo personaggio è stata Beatrice Wood ( mai salita sul transatlantico ) artista ceramista dadaista hippy di San Francisco che visse fino a 105 anni una lunga vita molto intensa ( le sue opere sono presenti in alcuni Musei USA) ❤ anche Jack ovviamente è stato un personaggio di fantasia ...eppure entrambi restano come icone nel comune immaginario

il 11/03/2021 alle 03:21

Già, è così, ciò che non è né sarà mai fantasia è la verità espressa dagli occhi della Rose oramai anziana. Quel che è arrivato in profondità, a contatto con l'io più intimo che si possiede ed entra a farne parte viva, non ne uscirà mai. Qualcuno nella vita lo sperimenta, qualcuno no. Qualcuno, come noi, lo anima con i versi... ed è la nostra piccola scialuppa nell'oceano delle incertezze. Grazie per il passaggio, Malalunana, e per il contributo informativo.

il 12/03/2021 alle 17:30