PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/01/2021
Era lì che stillava nettare dalle stelle

per nutrire i suoi versi bambini.

venditrice ambulante offriva porta a porta la sua poesia,

incontrando cancelli di gelo.

era lì che porgeva i suoi versi ai passanti

come fanno i madonnari

che a sera vedono piangere il sole

su icone d’asfalto.

se busserà, un giorno, alla tua porta

non respingerla con parole di rovo,

ma lasciati sedurre dalla cascata sonora

che esce dalle sue tasche.

un tempo mi disse che al suo paese

le rose gelano anche ad agosto,

ma non la compresi.

se un giorno incontrerai un’ambulante

che offre agli astratti passanti cestini di versi odorosi,

guardala bene negli occhi:

potrebbe essere la sua anima

che ancora non si arrende.
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Ciao Anna... testo profondamente toccante ... in esso mi sono vista io , affettuoso saluto....Gabriela.

il 16/01/2021 alle 13:59

Davvero particolari questi tuoi meravigliosi versi! Complimenti al tuo animo!

il 16/01/2021 alle 15:04

Splendida! Ciao. Me la gusterò a lungo come un bastoncino di liquirizia.

il 16/01/2021 alle 15:52

Grazie gabriela, è una sorte comune a chi scrive. Un abbraccio

il 16/01/2021 alle 16:02

Sir questa poesia ha più di 42 anni, e mi sorprende ancora la sua freschezza. Grazie per le belle parole.

il 16/01/2021 alle 16:03

Mitri a distanza di anni ho avuto l'opportunità di declamare davvero le mie poesie in una via del centro storico del mio paese. Grazie Amico.

il 16/01/2021 alle 16:07

Grazie Jim

il 16/01/2021 alle 16:17

L'assurda certezza ancora una volta mi sono innamorato delle tue composizioni Infinite Grazie Tonino

il 17/01/2021 alle 11:04

Tonino, benvenuto nella schiera dei miei estimatori "ufficiali". Grazie del tuo entusiasmo che mi fa bene al cuore. Ciao.

il 17/01/2021 alle 13:46