Il lato neppure troppo oscuro degli esseri umani, trattato con maestria da questi autori che ben sapevano descrivere come l'uomo riesca ad attraversare i limiti della libertà propria per infliggere ad altri la prigionia. Non è tempo perso leggerli, lo penso ancora a distanza di diversi decenni dalle prime letture, rivisitate negli anni con più maturità.
Anch'io penso che leggere questi autori sia un arricchimento. Ciao Arlette e buona serata.
Beh, con me giochi facile, dato che Fedor è la stella cui, da sempre, tendo. Ma il suo mondo (e quello di Kafka, così diversi...) non penso sia possibile raggiungere. Per fortuna, direi, perché perché bisognerebbe possedere la loro smisurata forza intellettuale per sopportarlo. E' un fatto che entrambi hanno scoperchiato un infinito pozzo di possibilità, insondabili dalle persone normali, ma che tutti sentiamo vere e presenti in ognuno di noi. E' forse l'altra faccia della medaglia, è il Lucifero che si dibatte? Saperlo. Complimenti a te per gli stimoli che ci offri.
Lucifero angelo della luce che si dibatte nella materia e anela il cielo, da dove è precipitato...mi riallaccio ad eriot perchè penso che pochi hanno riassunto il nostro destino e la nostra vita come gli autori da te citati, giganti di un altro stampo, e sono moderni, e ci parlano come non mai
Grazie a voi, Eriot e Arturo per le vostre riflessioni, naturalmente non sono gli unici autori che continuano a meravigliare i lettori di tutto il mondo (ricordiamo Tolstoj, Flaubert, Pirandello) ma, di sicuro, sono tra i più grandi.