Luciocangini, ha perfettamente espresso il nostro sentimento comune: voglia d'America e mal d'Africa. E' la dicotomia che vizia le nostre sensazioni in questo frangente storico. Il disgusto che emerge prorompente dalla tua poesia ne è espressione molto ben costruita.
Ciao.
Andrea.
nemmeno il frigo con te l'avrebbe vinta
dentro il frigo però per me sarebbe una cosa nuova
baci sciolti
Kat
Più che altro Andrea americani e africani in questo momento sono entrambi nel mio cuore, così come mi premono le loro vite,
il fatto è che ogni piccola cosa che faccio, mi sembra poco, l'impotenza l'ho sempre dentro...
eppur mi muovo.
Grazie
Baci Kat
Sono molto onorata da questo tuo apprezzamento Francesco
ti ringrazio
e ti bacio non ancora in pace
Kat
Grazie Oc
quel che si sente, molti di noi, anche se con fatica tentano di comunicarlo, cerco di leggere tutto il possibile, questo mi fa sentire vicino a voi che spesso non avete volto per me , ma cuore si
cuore si
baci Kat
Grazie per essermi venuto a trovare, anche muto va bene, anzi sai che ti dico? che quasi quasi ti preferisco così
mmmsmak
Kat
Fame?? dillo ai Curdi; ma non ti interessano:
acqua e sete?? dillo agli africani; ma non ti interessano:
giocare a nascondino e nascondersi al nemico?? dillo ai morti del Viet, Ustica, Italicus, Twins Tower; ma non ti interessano.
Hai mai " speso" una parola per tutti questi??
Non mi sembra.
....invece di pensare ( unilateralmente ) e soffocare le tue carni avvolte in pellicola; ti è mai venuto in mente di avvolgere e mettere dentro il frigo un'altra cosa??
Ciao :-)
Oscar Yankee
Sempre in un altro tempo e paese avrebbero intitolato questa poesia Tormento al...freddo della Siberia
O.Y.