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Pubblicata il 09/12/2020
Il bambino entrò nella stanza, come mille altre volte aveva fatto, e vide il nonno dormire nel letto. L'uomo si era addormentato leggendo. Il mento indicava il centro del suo petto, e i piccoli occhiali si aggrappavano a stento sulla gobba del suo naso. Il bambino fece per uscire, e mentre lentamente si allontanava, il vecchio si destò : - Dove te ne vai giramondo?, non vuoi restare un po' accanto a me?. Il bambino si voltò. Dal suo viso, dai suoi occhi, esplose un luccichìo di gioia. - Pensavo dormissi Nonno, eri così sereno, non volevo svegliarti -. Il vecchio chiese al bambino di aiutarlo a sollevarsi un pochino, si sistemò meglio gli occhiali sulla gobba del suo naso e dopo un profondo respiro parlò : - Ho camminato tanto sai Ragazzo?, così tanto da sentire i piedi scusarsi con le foglie in autunno, e se qualche formica ha sentito il peso del mio viaggio, mi rammarico per non averla avvertita del mio passaggio -. Il bambino iniziò ad ascoltare il vecchio con la curiosità di chi non osa interrompere, adorava le storie del vecchio, poggio' il  mento dentro la coppa delle sue mani, lo guardò e con un filo di voce gli disse : - Nonno, la mamma dice che tu stai per affrontare un viaggio, che tu sei sereno, hai preparato tutto e che non devi stancarti troppo... Ma vedi nonno, io non voglio lasciarti partire da solo, devi portarmi con te! -. Il vecchio abbozzo' un sorriso, poi schiarendosi la voce, parlò : - Ragazzo, questo viaggio è sopra un treno, il treno corre lungo una vecchia ferrovia. Questo treno non fa fermate intermedie, ed ogni vagone ha un solo posto disponibile, ma non per te stavolta ragazzo!!  In questo viaggio non potrai accompagnarmi. - E se riuscissi ad arrivare prima di te, facendomi portare alla fine del tuo viaggio con la macchina del babbo, allora... Potrei darti una mano a scendere, e portare le tue valigie! -. Il vecchio allora prese la mano del ragazzo , sentiva che doveva farsi comprendere meglio : - Ti capiterà tante volte di viaggiare nella vita, per lavoro, per divertimento, anche per caso a volte... Ma sappi che la fine di ogni viaggio non è che un punto di partenza opposto per il ritorno, ed in mia attesa custodisci gli abbracci!! a cosa pensi che serva un abbraccio?, non è che la forma dell'anima altrui. Un abbraccio è un bicchiere caldo davanti a una finestra. Quel vapore che lentamente sale, renderà opaco il vetro e tu non vedrai piu ciò che accade fuori, ma scriverai con le dita ciò che ti accade dentro. Ecco, quella è l'anima... Non dimenticarti mai di parlarle ragazzo!! - il bambino sentì la stanchezza del vecchio entrare dalle sue mani, e vedendolo assopirsi gli disse - Nonno, se dovessi sentirti solo per questo viaggio, tieni al tuo fianco il mio Spider Man, a me ora non serve, vedrai ti proteggerà e se vorrai dormire, veglierà su di te... Così nessuno sul treno potrà rubarti nulla! Eppoi, vorrei chiederti una cosa nonno, quando farò anche io il tuo viaggio, non dimenticarti di venirmi a prendere, tu e il mio Spider man!! - il vecchio guardò l'orologio appeso sulla parete ai piedi del letto e per un attimo ripensó alla sua fanciullezza, poi guardò il ragazzo e disse : - Verrò, verremo, io e il tuo Spider man, ed io lo costudiró come fosse un gioiello, saremo lì ad aspettarti... Ma tra molto molto tempo... Perché sai, una sera il tuo Spider Man, mentre stavi dormendo, è salito sul mio letto e mi ha sussurrato una cosa... E sai cosa mi ha chiesto? -  Che cosa nonno? - Mi ha detto che è al corrente del mio viaggio e che per trovare una ragnatela più forte verrà con me nel luogo che devo raggiungere, e che in quel luogo, unico nel suo genere, potranno giungere solo spider nonni. Quindi, per tornare da te, ha preteso che tu diventassi nonno come me oggi! E noi ti aspetteremo solo se tu manterrai fede alla sua richiesta. Poi tutti e tre, ci impegneremo a trovare la formula magica della ragnatela. - Va bene nonno, stanne certo!... Ora scusami ma devo preparare la valigia di Spider man. -
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Un Racconto che trovo Bellissimo anche nella filosofia contenuta nelle parole ,letto con groppo alla gola ripensando a Nonno Carlo ,Bravissimo

il 09/12/2020 alle 17:24

Ti ringrazio... Troppo buono. Buon Natale... Nonostante tutto e tutti.

il 09/12/2020 alle 17:52

Meravigliosa questa tua "creatura"... ! ...(Grande come sempre! )

il 11/02/2021 alle 22:29