PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/03/2003
I miei avi,
mercanti di stoffe e artisti,
viaggiatori
tra l'Egitto e il Catai,
io,
su queste carte logorate ai bordi,
dalle pagine
mille e mille volte
sfogliate,
ho fatto scorrere la penna
ed i miei viaggi
hanno abbracciato
l'intero corso del tempo.
Ma di quel che ho visto,
storie, vicende, immagini
ormai tutto si è mescolato
e tutto è caos.
Arriverà anche quel tempo
e qualcuno
slegherà le mie parole
ma non ora.
Ora,
sotto alle mie dita,
rami nodosi di vecchio albero,
il tempo
scorre troppo veloce
perchè riesca a fermarlo
e i miei occhi,
ormai fatti vetro opaco,
non distinguono più
i segni dei tempi
e delle costellazioni.
Interpreto nei cieli
la burrasca che è per venire...
un lampo.
Solo resta da compiere
L' ultima mia profezia:
non vedrò
l'alba di domani.

" Di ritorno dall'ambasciata, dono regale,
tornato al suo posto più non sarà,
sarà andato a Dio
Lo troveranno parenti, amici, fratelli di sangue
tutto morto, vicino al letto e allo scrittoio"

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quale arcano misterioso e affascinante ha rivestito l'alone di questo personaggio....del quale sapientamente tracci il perimetro...sai una cosa michele? la tua lirica è forse la sua profezia migliore...un bacione cri

il 18/03/2003 alle 22:24

Quando scorgo il tuo nome tra le righe mi viene spontaneo sorridere e precipitarmi a leggerti. Grazie anche per questa, Michele, grazie perchè i tuoi sono versi ricchi di vita, di tempo trascorso e di esperienze vissute. Hanno sapore d'antico e fanno bene all'anima.

il 19/03/2003 alle 14:43

Come ti ho già detto la tua capacità evocativa è veramente ...grande! Anch'io sento di avere una visione un pò distorta... Ciao MR.

il 19/03/2003 alle 15:45

Confesso di non aver mai considerato più di tanto il Nostradamus " profeta " ( al di la di qualche coincidenza davvero incredibile ), ma di aver sempre apprezzato il Nostradamus " poeta ". La forza immaginifica e la capacità di sintesi delle sue " quartine " ( al di la del fatto che poi gli avvenimenti descritti si avverino o meno ), hanno, a mio parere, pochi eguali. Forse, anche se su un piano totalmente diverso, soltanto le " Visions ", di Blake, possono arivare a questa forza poetica... Grazie per il bellissimo commento. Un bacio.
Michele

il 19/03/2003 alle 17:20

Ho sempre apprezzato ( più come poeta che come profeta ) la figura di questo enigmatico personaggio. La poesia è nata proprio dalle sensazioni che ho ricavato rileggendo, recentemente, le sue " Centurie ". Grazie per il bellissimo commento. Un abbraccio.
Michele

il 19/03/2003 alle 17:22

Nostradamus, ciarlatano o autentico profeta? Ti confesso che l'ho sempre apprezzato molto come poeta ( la forza immaginifica e la capacità di sintesi delle sue quartine hanno pochi eguali ), un po' meno come profeta, anche se alcune coincidenze tra ciò che scrisse e gli avvenimenti poi accaduti hanno dell'incredibile. In ogni caso è una figura enigmatica che mi ha sempre incuriosito... Grazie del commento e un caro saluto.
Michele

il 19/03/2003 alle 17:27

spettro di sapere irradò
le menti degli adepti,
ammaliante illusione,
nulla più di un affascinante
imbroglio....


molto bella questa tua...com'plimenti...anche se nostracoso era un, a dir poco, imbroglione...a presto.D

il 19/03/2003 alle 17:51

Infatti, Domenico. Come ho scritto anche alle altre persone che hanno commentato questa mia, ho sempre considerato Nostradamus un grandissimo, visionario poeta ( credo che la capacità fulminea di sintesi, la vertiginosa immaginazione e la forza immaginifica abbia ben pochi eguali, forse solo, anche se in un altro contesto, il William Blake delle " Visions " ), ma non l'ho mai creduto capace di predire il futuro, anche se bisogna ammettere che qualche coincidenza tra quanto da lui scritto e quanto poi si è verificato è davvero notevole... grazie per aver così benevolmente commentato questa mia. Un saluto.
Michele

il 20/03/2003 alle 16:49

la leggi e rileggi e non ti stanchi...fiaba..realta'..che importa?...la leggi e la rileggi ed e'sempre corta..Adiosssss..Luna

il 24/03/2003 alle 17:01

Ti dirò che io ho sempre considerato Nostradamus un grande, visionario poeta, mentre continuo ad avere più di una perplessità sulla sua capacità di prevedere il futuro. Ad ogni modo, mai dire mai. Ti ringrazio davvero per il bel commento. Un bacio.
Michele

il 25/03/2003 alle 18:21