andrò al canile a sera tarda.
voglio incontrare il cane che non dorme.
poi di mattino ci ritorno
e lo vedo ancora sveglio.
passa un giorno e quel cane
me lo prendo, io gli parlo e lo porto al prato.
ma si fa sempre sera e gli insegno sempre il ritorno.
io a quel cane ho insegnato a sospirare, rannicchiandosi
sognante davanti al fuoco ha imparato anche a parlare, racconta storie sconosciute ed ascolta le mie storie sconosciute.
fatto sta che fin quando era cane tra me e lui c'era amore, adesso che mi sforzo di capirlo
e lui s'arrovella per capire me,
le cose vanno male.
cercavo un cane che non dorme, cosicché convincermi che pensasse, ma le sue parole
suonano di sentimenti strani
che io non seppi mai tradurre.
è meglio che tu resti un cane,
pensoso cane che non dorme,
e che mi resti accanto e non scordi mai la tua strada del ritorno.