io speravo in voi nella traduzione...chiamiamola poesia fonica... queste frasi le ho messe insieme come fossi in grado di sentire le frasi dei guerrieri vichinghi... e questo mi affascina e mi spaventa, nel senso che uno ha avuto una precedente vita molto lontana nei secoli...e forse dal mio profondo ignoto... vengono a galla voci e parole suggestive... queste frasi immaginatele in bocca ai navigatori vichinghi, molto schietti e decisi e rozzi... forse i piu' grandi navigatori di tutte le epoche...grazie e magari ditemi se non ci vedete anche voi qualcosa di simile....
Ti ho risposto sotto ad un'altra simile a questa ma tu prosegui imperterrito in questa follia grafica!... Mi fai pensare ad un bambino che impiastriccia i colori sulla parete, con le dita! ;-)
grazie... ora pero' c'e' un problema.. non e' che Abatantuono mi fara' causa?
La poesia fonica è un solipsismo ,che riprende suoni ancestrali ,che sono solo personali. Ma chi di noi non ha sperimentato le possibili strade della poesia? Forse un po' di musicalità in più potrebbe risultare utile. Auguri. Ciao.
...Caro Gran Visir la tua risposta alla divertente allocuzione di Genziana mi ha spinto, a mia volta, ad intervenire...caro Visir siccome la tua risposta è stata altrettanto divertente mi sorge un dubbio che mi arrovella...non è che tu ci prenda stupendamente per la pelle più fine, detto altrimenti...per il culo ?...
devo dire csro rom che il sospetto è venuto anche a me....dico solo che approfittare delle regole del sito che permettono per ragioni imprescrutabili la pubblicazione senza freno non giustifica approfittarsene e pubblicare qualsiasi cosa ti viene in testa, magari dal bagno, magari con lo smartphone, senza nemmeno rileggere quello che si manda, è una questione di rispetto per gli altri, ma io sono all'antica lo so, in ogni caso rimane il dubbio espresso simpaticamente da rom, stai prendendo per il culo?
No...assolutamente... ma in che lingua potete tradurre un quadro o una scultura... quando Guga mi dice che sembro un bambino che impiastriccio i muri con le tempere...io ho fatto pitture colorando con il pollice della mano sinistra... scultura.. ma tutto da autodidatta... questo e il mio libero arbitrio e fa parte tastare di tastare i propri limiti.. ma io ci lavoro con l'arte...son riuscito a fare degli affreschi stile egiziano a dei miei clienti che potevano permettersi i miei esperimenti, perche' un profondo rapporto di stima e di fiducia.... io non ho mai fatto il dipendente, ma per tanti anni creavo le cose e le vendevo per campare... non copiavo nessuno... ma tante volte non vendevo niente per il motivo che erano cose cosi' mie e stravaganti.. non vendere era per me non avere da mangiare.. ma debiti...